HomeSponsoredShiba Inu raccoglie $12 milioni con il nuovo token TREAT: Dogeverse può...

Shiba Inu raccoglie $12 milioni con il nuovo token TREAT: Dogeverse può essere un’alternativa migliore?

SPONSORED POST*

Shiba Inu ha raccolto 12 milioni di dollari vendendo il suo nuovo token TREAT a investitori di venture capital non statunitensi come Polygon Ventures, Mechanism Capital, Big Brain Holdings, Shima Capital, Animoca Brands, Morningstar Ventures, Woodstock Fund, DWF Ventures, Stake Capital e Comma 3 Ventures.

Inoltre ha sottoposto a burning la sua offerta, riducendola a 589.273.998.518.000 SHIB e quindi bruciando ben 392.376.654 di token. Di conseguenza, la domanda del token è salita e anche il suo valore, che oggi è a +4,85% nelle 24 ore.

Il nuovo progetto Dogeverse può essere una migliore alternativa? La sua prevendita ha superato quota $11,1 milioni, dimostrando la forza del token multi-chain, che si prepara a esplodere con il listing, a detta degli esperti.

Shiba Inu raccoglie $12 milioni per la sua nuova blockchain

Shiba Inu è riuscito a raccogliere ben 12 milioni di dollari, vendendo il suo nuovo token TREAT, a investitori di venture capital non statunitensi come Polygon Ventures, Mechanism Capital, Big Brain Holdings, Shima Capital, Animoca Brands, Morningstar Ventures, Woodstock Fund, DWF Ventures, Stake Capital e Comma 3 Ventures.

Shytoshi Kusama, principale sviluppatore di SHIB, ha reso noto che Shiba Inu ha concluso all’inizio di questo mese il round di raccolta: un round in tranche, con ciascuna tranche con valutazioni rispettivamente di 75 milioni di dollari, 100 milioni di dollari e 200 milioni di dollari.

Il token TREAT, protagonista di tali round, secondo Shiba Inu, funge da “token di utilità e governance” della sua nuova blockchain Layer 3 incentrata sulla privacy, che è in fase di costruzione su Shibarium, la sua blockchain Ethereum Layer 2.

TREAT sarà l’ultimo token non-stable dell’ecosistema Shiba Inu, ha inoltre affermato Kusama, aggiungendo che l’ecosistema introdurrà un nuovo token, chiamato Shi, entro la fine dell’anno. 

Shiba Inu ha raccolto tale cifra al fine di finanziare la sua nuova blockchain Layer 3, che utilizzerà la tecnologia crypto completamente omomorfica della società Zama, che ha recentemente raccolto finanziamenti per 73 milioni di dollari. 

FHE è considerato il “Santo Graal” della crittografia, poiché consente la crittografia dei dati end-to-end, anche durante l’elaborazione. “Questa nuova chain mira ad affrontare molteplici questioni relative alle criptovalute, tra cui la privacy e la fiducia per la vasta comunità di Shiba Inu”, ha affermato il team di Shiba Inu.

La nuova blockchain è destinata a soddisfare i requisiti normativi. “È importante mantenere un progetto conforme al diritto internazionale, proteggendo al tempo stesso la privacy dei dati e la sicurezza delle persone”, ha affermato Kusama. 

“Consentendo alle persone di mantenere la privacy e allo stesso tempo di ottenere le credenziali per verificare la propria identità, il nostro intero sistema estende allo stesso tempo la sicurezza e la conformità.”

Kusama ha rifiutato di rivelare il nome della blockchain Layer 3 per “garantire che non ci siano truffatori” come sta accadendo adesso con falsi token TREAT. Secondo Kusama, la nuova blockchain dovrebbe rilasciare una testnet nel terzo trimestre di quest’anno e la mainnet “dopo test approfonditi”.

Shiba Inu brucia 392.376.654 di token

SHIB, dopo alcune incertezze degli scorsi giorni, ha visto il suo valore salire, con oggi +4,85% nelle 24 ore e una crescita settimanale di quasi il 13%. Scambiato a $0,0000257, deve molto probabilmente questa crescita al recente SHIB Burn, che ha ridotto l’offerta totale di un’enorme percentuale.

Il burning di Shiba Inu porterà, con ogni probabilità, ad un aumento della domanda per il token, cosa già avvenuta con l’ultimo evento. Tuttavia Shiba Inu ha un’offerta così grande che gli sviluppatori SHIB dovrebbero avviare regolarmente il processo di burning di token.

È interessante notare che nel white paper di Shiba Inu non è stato mai menzionato l’evento di burning, che invece è stato introdotto successivamente, su decisione collettiva della comunità e degli sviluppatori, allo scopo di aiutare la rete a crescere.

Con tale evento Shiba Inu ha rimosso 392.376.654 token SHIB in 18 transazioni: in totale, in sette giorni sono stati bruciati 449.360.571 token SHIB.

La nuova offerta totale di Shiba Inu è ora a 589.273.998.518.000 SHIB dopo questo tentativo di creare scarsità. Il burn di SHIB è diventato un evento significativo per questa criptovaluta. Questo perché, a differenza di qualsiasi altra, l’offerta di SHIB non viene ridotta con i processi di mining o staking.

Invece, la tokenomica del nuovo progetto Dogeverse sembra offrire maggiori possibilità rispetto a Shiba Inu, in quanto più forte. Il token multi-chain ha superato quota $11,1 milioni in prevendita: è un’alternativa migliore?

Dogeverse raccoglie $11,1 milioni in prevendita: è una migliore alternativa?

Dogeverse è la prima meme coin multi-chain a tema cane, che sta riscuotendo un grande successo in prevendita, ora a $11,1 milioni, con un DOGEVERSE al prezzo di $0,000302.

Secondo gli esperti, $DOGEVERSE potrebbe fare addirittura 100x con il listing, grazie anche proprio al meccanismo di staking, che attrae maggiore quantità di utenti: qui la distribuzione delle ricompense avverrà con 6088 DOGEVERSE per blocco Ethereum e nell’arco di 2 anni. In questo momento l’APY previsto è del 99%.

DOGEVERSE appare quindi come un progetto molto ricco di potenziale, in quanto costruito sulla rete del momento, Solana, oltre che per il fatto che si tratta del primo token a tema cane multi-chain, già operativo sulle blockchain di Ethereum, Polygon, Base, BNB Chain e Avalanche, e che presto raggiungerà anche Solana.

Dalla sua ha una tokenomica molto forte, che prevede un’offerta totale di 200 miliardi di token così suddivisi: il 15% alla presale, il 10% allo staking, il 25% al marketing, il 25% ai fondi per il progetto, il 10% a garantire la liquidità e il 5% ai listing sugli exchange.

Anche la roadmap, divisa in 5 fasi, mette le basi per un progetto promettente: dal lancio del sito web, alla partenza della prevendita, fino alla creazione di una solida community attraverso l’avvio della strategia di marketing, e le richieste per CoinMarketCap e CoinGecko, fino ai listing sui DEX e sui CEX.

Per acquistare DOGEVERSE basta collegare il proprio wallet alla pagina ufficiale e scambiare ETH, USDT, BNB, MATIC, AVAX e BASE o usare una carta di credito/debito bancaria per ottenere i token desiderati. Dogeverse può fare molto se le condizioni di mercato lo consentono, quindi è un’alternativa molto valida a Shiba Inu.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick