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Jack Dorsey: Block sta comprando Bitcoin ogni mese

Ieri il celebre co-fondatore ed ex CEO di Twitter, Jack Dorsey, ha rivelato che Block sta acquistando Bitcoin ogni mese. 

Da quando Dorsey ha lasciato la direzione di Twitter, ora diventata X, si sta dedicando moltissimi a Bitcoin, tanto da aver rinominato la sua società finanziaria Square in Block e da averla trasformata in una società che si occupa specificatamente di Bitcoin. 

Jack Dorsey: Il PAC di Block su Bitcoin 

Dorsey ieri ha condiviso il cosiddetto “Bitcoin Blueprint For Corporate Balance Sheets” di Block, in cui si legge che di fatto la società sta facendo un PAC su Bitcoin. 

Questo documento fornisce un aggiornamento sulla strategia aziendale in merito ai Bitcoin detenuti.

In particolare fornisce una panoramica sul nuovo programma di acquisti aziendali di BTC e sul lancio del prodotto Bitcoin Conversions di Square.

Il primo acquisto di BTC venne fatto il 7 ottobre 2020, quando Block si chiamava ancora Square: acquistarono 4.709 Bitcoin ad un prezzo medio di 10.618$, investendo 50 milioni di dollari. Successivamente acquistarono altri 3.318 BTC a febbraio del 2021 ad un prezzo medio di 51.236$, investendo altri 170 milioni di dollari. 

Ora dichiarano di detenere 8.038 BTC, perchè non hanno mai venduto i BTC acquistati in passato. In totale questo equivale comunque solamente al 9% di tutta la liquidità aziendale di Block. 

Il documento però svela anche la nuova strategia di acquisto, che di fatto è una sorta di PAC (Piano di Accumulo). 

Tale strategia prevede di investire ogni mese il 10% del profitto lordo mensile generato da Block con i suoi servizi su Bitcoin per acquistare BTC. 

Nell’ambito di questo PAC prevedono di acquistare BTC con cadenza mensile, a partire da aprile 2024, quindi si tratta di un piano già iniziato. 

D’altronde i BTC acquistati complessivamente tra il 2020 ed il 2021 sono stati 8.027, mentre già al 31 marzo di quest’anno erano saliti a 8.038. Quindi in realtà avevano già effettuato altri acquisti oltre a quelli di tre anni fa. 

La riduzione dei rischi

Nel suo documento Block specifica che il prezzo di Bitcoin può essere molto volatile e difficile da prevedere, e che il PAC consente di ottimizzare la posizione del loro investimento a lungo termine su BTC riducendo al minimo i rischi di prezzo.

Il concetto è che acquistando tutti i mesi si finirà sia per acquistare a prezzo elevato, come fecero nel 2021, sia per acquistare a prezzo più basso, come fecero nel 2020. 

Infatti a fronte di un investimento complessivo di 220 milioni di dollari, il valore di mercato attuale degli 8.027 BTC acquistati tra il 2020 ed il 2021 è superiore ai 476 milioni di dollari, con un guadagno non realizzato del 116%, anche se l’acquisto del 2021 fu effettuato ad un prezzo abbastanza elevato. 

Il PAC consente di non dover scegliere il momento dell’acquisto, a patto di avere sempre a disposizione fondi per poter acquistare ogni mese. 

Block questi fondi in teoria dovrebbe averli sempre, perchè se riusciranno a generare profitti netti con i loro servizi legati a Bitcoin, avranno sempre a disposizione un 10% da reinvestire in BTC. Oltretutto il 10% dei profitti è una percentuale in realtà abbastanza bassa, quindi il rischio di questa operazione è stato davvero ridotto al minimo. 

Rimane di sicuro un’operazione a rischio, ma almeno hanno cercato di comprimerlo al massimo. 

La società Block

Block è stata fondata nel 2009 da Jack Dorsey e Jim McKelvey con il nome di Square. 

Quello oltretutto fu anche l’anno in cui venne lanciata la blockchain di Bitcoin da Satoshi Nakamoto. 

Ad oggi la società ha 56 milioni di utenti, di cui 4 milioni sono aziende, ed elabora pagamenti per un valore complessivo di 228 miliardi di dollari all’anno. 

È anche quotata in borsa alla borsa di New York (NYSE), ed il prezzo delle sue azioni ieri ha fatto segnare un balzo del 5% dopo l’annuncio di Dorsey. 

Da notare che il massimo storico di prezzo delle azioni di Block (SQ) si registrò ad agosto 2021, in piena bullrun crypto. 

Da quel 289$ però il prezzo è sceso di molto, tanto che ad ottobre dell’anno scorso era tornato sotto i 39$, un livello vicino a quello toccato durante il crollo dei mercati finanziari a marzo 2020 per l’inizio della pandemia. 

Nel corso del 2024 però ha dato chiari segnali di ripresa, tanto che a marzo, quando Bitcoin ha fatto registrare il nuovo massimo storico, era tornato a quasi 90$. Ora invece è attorno ai 70$, una cifra molto più bassa dei massimi storici e non molto più alta dei minimi dell’anno scorso. Basti pensare che è una cifra che fu toccata già addirittura a giugno del 2018. 

A dirla tutta però 70$ è in effetti un livello attorno il quale il prezzo delle azioni Block ruota fin per l’appunto dalla seconda metà del 2018, se si escludono il boom del 2021, ed il crollo del 2022/2023. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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