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Dogeverse è stato lanciato come progetto che prende spunto dal più noto Dogecoin, dal quale partire per innovare il settore delle meme coin a tema cane, dando un aspetto multi-chain al suo token, per garantire agli utenti di scegliere la blockchain più valida per loro.
L’idea ha avuto un riscontro notevole degli utenti, che hanno portato molto velocemente la prevendita di DOGEVERSE oltre i $13 milioni e vicina al suo termine: in questo momento è ancora possibile acquistare al costo di $0,00031.
Il progetto è attivo su Ethereum, BNB Smart Chain e Polygon, ma arriverà anche su Solana, Base e Avalanche per il giorno del lancio. Inoltre mette a disposizione il meccanismo di staking, che permette ai detentori dei token di ottenere introiti passivi con una percentuale variabile.
Abbiamo chiesto a Google Gemini quali sono le prospettive future di Dogeverse, considerando anche le novità relative a Tesla e Dogecoin: ecco cosa ha detto.
Summary
Dogeverse: in cosa consiste questa nuova meme coin multi-chain?
Dogeverse, pur partendo da Dogecoin come concetto, innova il settore delle meme coin grazie alla sua natura multi-chain: questo vuol dire che è la prima a essere stata lanciata sulle sei blockchain più usate dopo Bitcoin, per cui si tratta non solo di un caso unico ma anche di uno ricco di potenzialità.
Lo hanno capito gli investitori che si sono interessati alla sua prevendita, facendole raggiungere in breve tempo il traguardo di $13 milioni: in questo momento è ancora possibile acquistare i token DOGEVERSE al costo di $0,00031 ciascuno.
Le capacità cross-chain di Dogeverse ne fanno un progetto innovativo, che può contare inoltre su caratteristiche come l’interoperabilità, attraverso le tecnologie Wormhole e Portal Bridge, che consentono agli utenti di selezionare la blockchain più veloce e conveniente, al contempo ottimizzando fattori come i costi e la velocità di transazione.
Tokenomica e roadmap di Dogeverse
Dogeverse ha il vantaggio di poter sfruttare sia chain di tipo Layer 1, sia Layer 2: il fatto che sia costruito su Solana fa sì che possa anche approfittare del grande successo di questa blockchain, che al momento sembra essere la preferita per i progetti di meme coin.
Dogeverse parte come multi-chain, ma può contare anche su altri aspetti per poter pensare di esplodere con il listing: parliamo in particolare della strutturazione di tokenomica e roadmap.
La fornitura totale conta su 200 miliardi di token: di questi il 15% è destinato alla prevendita, il 10% allo staking, il 25% al marketing, il 25% ai fondi per il progetto, il 10% a garantire la liquidità e il 5% ai listing sugli exchange.
Lo staking su Ethereum offre al momento un APY del 77%, mentre la distribuzione delle ricompense avverrà con 6088 DOGEVERSE per blocco Ethereum e nell’arco di due anni.
La roadmap è invece divisa in cinque fasi: dopo la prevendita, ci si aspetta la creazione di una solida community attraverso l’avvio della strategia di marketing. Le ultime fasi coincideranno con le richieste per CoinMarketCap e CoinGecko, e i listing sui DEX e sui CEX.
Dogeverse: la previsione di Google Gemini
Abbiamo chiesto a Google Gemini cosa potrà fare Dogeverse con il listing: la risposta è stata la seguente:
- Dopo il lancio, Dogeverse potrà raggiungere il costo di $0,00065 entro la fine del 2024;
- Il token, entro fine 2025, potrebbe toccare quota $0,0016, ma se ci sarà una bull run e la mania delle meme coin proseguirà, allora il rialzo di Dogeverse potrà raggiungere $0,01;
- Per quanto riguarda il lungo termine, Google Gemini afferma che, entro il 2030, Dogeverse ha buone probabilità di valere $0,007.
Nel fare queste previsioni, lo strumento considera come ci siano da tenere in considerazione vari fattori, come il successo della prevendita, il livello di adozione di Dogeverse, lo stato generale del mercato crypto, il sentiment dei social media e degli influencer e il completamento degli obiettivi della roadmap.
Chi vuole acquistare DOGEVERSE, può comprare il token collegando il proprio crypto wallet alla pagina della prevendita e usando ETH, USDT, BNB, MATIC, AVAX, BASE o una carta bancaria.
Chi vuole restare aggiornato sul progetto, può anche seguire la pagina X o iscriversi al canale Telegram ufficiale.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
