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Come funziona l’order book?

Un termine tecnico molto usato nell’ambito del trading finanziario è order book. 

È un termine che si riferisce al registro sul quale vengono memorizzati tutti gli ordini di acquisto e di vendita in attesa di essere eseguiti su un exchange. 

Cos’è l’order book e come si legge?

Lo stesso termine “order book” suggerisce chiaramente che si tratta di un libro, ovvero un registro, relativo agli ordini. 

Il fatto è che non sempre gli ordini di acquisto e di vendita vengono eseguiti immediatamente. 

Quando un ordine, che sia di acquisto o di vendita, viene effettivamente eseguito viene anche rimosso dall’order book, quindi qui vi rimangono solo quelli già caricati ma non ancora eseguiti. 

Esistono due tipologie di ordini: quelli di tipo limit, e quelli di tipo market. 

Gli ordini di tipo market vengono eseguiti immediatamente a prezzo di mercato appena vengono caricati dagli utenti. 

In altre parole si tratta di ordini di acquisto o di vendita per il quale l’utente che li carica non indica un prezzo limite. Non indicando il prezzo limite di esecuzione, l’utente lascia che l’exchange li esegua immediatamente a prezzo di mercato, quindi praticamente non entrano nemmeno dell’order book. 

Infatti nell’order book sono registrati solo gli ordini non ancora eseguiti, ovvero gli ordini di tipo limit. 

Negli ordini di tipo limit l’utente specifica anche il prezzo limite, oltre che la quantità che vuole acquistare o vendere. Nel caso di un ordine di acquisto specifica il prezzo massimo a cui è disposto ad acquistare, mentre nel caso di un ordine di vendita specifica per l’appunto il prezzo minimo a cui è disposto a vendere. 

Qualora il prezzo limite indicato dall’utente sia inferiore a quello di mercato, in caso di ordine di acquisto, o superiore in caso di ordine di vendita, l’ordine stesso non può essere eseguito immediatamente, e così viene inserito nell’order book per poter essere eseguito in seguito. 

L’utente può anche indicare una data o un periodo di scadenza, così da far sì che l’ordine venga tolto dall’order book entro un verto tempo nel caso in cui non venga eseguito. 

Le caratteristiche principali

Spesso la visualizzazione degli order book sui vari exchange è più o meno la stessa. 

In alto ci sono gli ordini di vendita, ed in basso quelli di acquisto. Sono ordinati per prezzo, dal più alto al più basso. 

L’order book è diviso in due, perchè comprende sia gli ordini di vendita, in alto con un prezzo maggiore a quello di mercato, sia quelli di acquisto, in basso con un prezzo inferiore.

In teoria in mezzo ci dovrebbe essere il prezzo di mercato, ma dato che questo non è altro che il prezzo a cui è avvenuta l’ultima compravendita spesso non viene visualizzato all’interno dell’order book, per non creare confusione. 

Di fatto quando un utente piazza un nuovo ordine l’exchange cerca nel suo order book degli altri ordini già caricati ma non ancora eseguiti se ve ne sia qualcuno in grado di soddisfare le richieste del nuovo ordine. 

Se l’utente piazza un ordine di acquisto a prezzo di mercato semplicemente l’exchange andrà a prendere tutti gli ordini di vendita a prezzo inferiore già presenti nell’order book per soddisfare completamente l’ordine di acquisto.

In tal caso praticamente il prezzo della compravendita lo avrebbero deciso in precedenza coloro che hanno caricato gli ordini di vendita limit che sono stati soddisfatti grazie al nuovo ordine di acquisto. 

La stessa cosa accade, al contrario, se un utente piazza un nuovo ordine di vendita a prezzo di mercato. 

Più complicato è il funzionamento dell’abbinamento di un nuovo order limit con gli ordini già presenti sull’order book. 

Infatti nel caso in cui su un nuovo ordine di acquisto l’utente abbia indicato un prezzo inferiore a quelli degli ordini di vendita già presenti nell’order book, l’abbinamento semplicemente non può avvenire, e così il nuovo ordine non può essere eseguito e viene semplicemente aggiunto all’order book. 

Se invece indica un prezzo di acquisto sufficientemente alto, l’exchange sarà in grado di abbinargli degli ordini di vendita già presenti nell’order book, e potrà eseguire la compravendita. 

Non sempre però l’exchange riesce a trovare una sufficiente quantità di asset ad un prezzo non superiore a quello indicato nel nuovo ordine di acquisto, quindi può anche capitare che questo venga eseguito solo parzialmente, e che il resto venga poi registrato sulòl’order book per la parte non eseguita. 

Le stesse cosa accadono, al contrario, se un utente piazza un nuovo ordine di vendita di tipo limit. 

Come analizzare l’order book

Alla luce di tutto ciò si può comprendere bene quanto possa risultare utile analizzare gli order book, anche perchè in genere sono pubblici. 

Prima di spiegare come si analizza un order book è però necessaria una doverosa precisazione: non tutti gli ordini presenti pubblicamente sugli order book sono reali. A volte infatti vengono aggiunti ordini fittizi, che poi vengono prontamente rimossi dopo poco tempo, o per gonfiare artificialmente l’order book, o per alterare le sue analisi. 

Va però anche detto che ci sono anche tanti ordini che vengono rimossi dall’order book dagli utenti che li hanno creati anche solamente poco tempo dopo la loro creazione, o perchè sono stati frutto di errori, o perchè l’utente ha cambiato idea. 

Inoltre purtroppo non è possibile sapere con certezza quali ordini sono veri, e quelli fittizi, quindi in genere ci si limita ad eseguire queste analisi con una certa prudenza. 

Il fatto è che gli ordini di acquisto a prezzo più elevato, e quelli di vendita a prezzo più basso, indicano molto bene la situazione di mercato su un dato exchange in un dato momento. 

Inoltre non sono interessanti solamente i prezzi indicati su quegli ordini, ma anche le quantità. 

Analizzando questi dati si può sapere quanto sia profondo un mercato di acquisto o di vendita su un exchange, ricordandosi che gli exchange crypto non hanno order book condivisi, perchè ognuno ha il suo completamente indipendente e staccato rispetto a quelli degli altri exchange. 

Quindi se ad esempio su un exchange risultano esserci ordini di acquisto a prezzo relativamente elevato e con quantità elevate, significa sia che su quell’exchange il potere di acquisto è elevato, sia che anche grosse vendite possono far scendere poco il prezzo. 

Viceversa se ad esempio su un exchange risultassero esserci ordini di vendita a prezzo non particolarmente basso, e con quantità contenute, il potere di vendita risulterebbe essere scarso, e grossi acquisti potrebbero far salire molto ed in breve tempo il prezzo. 

L’analisi degli order book comunque non è affatto cosa semplice, ed in genere solo i trader esperti sanno interpretarli in modo corretto ed utile. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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