Ieri la memecoin Normie, spesso etichettata precedentemente come “blue chip” dell’ecosistema Base, è crollata del 99% a causa di un exploit al contratto del token.
L’hacker è stato in grado di mintare token infiniti e scaricarli sul mercato in faccia agli holders di Normie, che si sono ritrovati in pochi minuti con il portafoglio in forte rosso.
Ora i fondi potrebbero essere parzialmente restituiti dal delinquente, a patto che gli sviluppatori del progetto utilizzino 600 ETH di tasca loro per creare un nuovo token e rimborsare gli utenti scottati.
Vediamo tutto nei dettagli di seguito.
Summary
Exploit su Base: il token Normie sprofonda a -99% e perde 40 milioni di market cap
Ciò che è accaduto ieri alle ore 12:00 am (UTC+2) è una tragedia per gli holders della memecoin Normie, sviluppata all’interno della tanto amata blockchain di Base: la criptovaluta è crollata del 99% in pochissimi minuti a seguito di un grave exploit.
Secondo quanto riportato dalla community su X, l’hacker avrebbe preso di mira il contratto del token, sfruttando la funzione specifica “swapAndLiquify” che consente di coniare e vendere nuove monete Normie.
Il malintenzionato avrebbe individuato una falla nel sistema che gli ha permesso di creare token illimitati, dumpandoli poi sul mercato a discapito dei detentori della memecoin, che hanno visto sprofondare il bilancio dei propri wallet (comprare il dip è una pessima idea).
Recentemente un’altra memecoin, ovvero “HarryPotterObamaSonic10Inu” (BITCON) è stata sfruttata con la stessa tecnica, probabilmente dallo stesso exploiter.
La situazione è particolarmente grave poiché altri progetti dell’ecosistema Base potrebbero aver forkato il contratto di Normie, dunque il danno è a rischio contagio.
Normie aveva cavalcato molto bene la meme season del mese di Marzo, registrando guadagni record ed arrivando a superare momentaneamente anche i 100 milioni di capitalizzazione di mercato.
Al momento dell’exploit, la moneta era valutata 44 milioni di dollari come capitalizzazione mentre ora è rimasto solo il nulla cosmico.
Diversi shitcoiner avevano elogiato Normie in precedenza, definendolo “blue chip” delle dei token Base, particolarmente sostenuta dalla community con una grande produzione di contenuti meme.
Ora l’account X della memecoin è stato sospeso dalla piattaforma, dunque non ci sono più neanche i meme.
Una delle cose che più spaventa di questa vicenda, è che sul forum “4chan” un utente anonimo consigliava il giorno prima dell’exploit di vendere tutti i token Normie in quanto a conoscenza di quello che sarebbe successo il giorno successivo.
L’hack sembra essere stato premeditato.
Gli hacker acconsentono a restituire il 90% del furto a patto che venga lanciata una nuova memecoin finanziata dai dev di Normie
La storia dell’exploit di Normie non finisce di certo qui: a poche ore dall’incidente l’attaccante ha proposto di restituire il 90% dei fondi con il restante 10% in regalo come “bounty” a patto che non venga perseguito dal team della memecoin.
L’hacker chiede inoltre che gli stessi sviluppatori di Normie, utilizzino 600 ETH di tasca propria per creare un nuovo token da airdroppare agli holders di Normie come forma di rimborso.
Gli stessi dev, che controllano un portafoglio con 614 ETH per un controvalore di 2,3 milioni di dollari, sarebbero in questo momento in fase di negoziazione.
Non sappiamo se veramente verrà lanciato un nuovo token e in che tempi avverrà tutto ciò.
Una cosa è certa: il lancio, se avverrà, sarà molto problematico e non riuscirà a risanare per intero le tasche degli investitori che sono rimasti scottati.
Inoltre come abbiamo riportato nel paragrafo precedente, l’account di Normie su X è stato sospeso, dunque le comunicazioni con la community dovranno passare per gli account degli influencer crypto.
Rimaniamo in attesa di nuovi aggiornamenti e di un comunicato ufficiale post-mortem da parte del team di Normie.
Questo incidente potrebbe sancire una volta per tutte la fine della meme season su Base, che aveva attirato particolarmente l’attenzione dei Degen a marzo ed aprile.
Ieri infatti molte altre monete basate su Base hanno registrato forti dip in concomitanza con l’incidente, ad eccezione di Brett e Degen che hanno riportato quotazioni in verde.
Al di fuori di Base, altre top memecoin come Floki, Bonk e Pepe segnano performance estremamente positive con i prezzi che stanno per segnare nuovi massimi storici.
