Secondo un recente rapporto di Nansen, la più importante banca di Singapore, DBS, si afferma come il maggiore investitore in Ethereum con un investimento di 650 milioni di dollari in ETH.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
La strategia della banca DBS nel mercato Ethereum
Come anticipato, DBS, la principale banca di Singapore, è stata identificata come uno dei maggiori detentori di Ether (ETH) dalla società di analisi on-chain Nansen.
Secondo i rapporti, l’indirizzo blockchain associato a DBS detiene 173.753 ETH, per un valore di circa 647 milioni di dollari al prezzo attuale di 3.730 dollari per Ether.
I dati di Nansen mostrano anche che l’indirizzo ha generato oltre 200 milioni di dollari di profitto dalle sue partecipazioni in ether.
Ether, il token nativo della blockchain di Ethereum, ha guadagnato notevole popolarità negli ultimi anni. Diventando così la scelta preferita dalle banche d’investimento per la tokenizzazione dei mercati dei capitali.
DBS, già esperta nel settore delle criptovalute, offre vari servizi, tra cui la custodia di asset digitali, una piattaforma di trading per token di sicurezza e un’app di gestione del portafoglio per asset tradizionali e crittografici.
Il coinvolgimento di DBS nel mercato delle criptovalute riflette un crescente interesse da parte di vari attori, inclusi investitori retail, trader ad alta frequenza e hedge fund, come evidenziato in un recente rapporto della banca.
La rivelazione delle significative partecipazioni in ether di DBS da parte di Nansen arriva in un momento di attesa per l’introduzione di exchange-traded fund (ETF) spot di ether negli Stati Uniti. I quali potrebbero favorire una maggiore adozione istituzionale della criptovaluta.
Gli esperti della finanza abbracciano le criptovalute
Negli ultimi anni, diverse aziende quotate si sono rivolte alle criptovalute, in particolare a Bitcoin, per diversificare le loro riserve. Gli ETF su Bitcoin hanno iniziato a essere scambiati negli Stati Uniti a gennaio, segnando una pietra miliare per il settore.
L’anno scorso, DBS ha annunciato una soluzione di riscossione in yuan digitali per i clienti aziendali. Permettendo così alle aziende della Cina continentale di ricevere pagamenti nella valuta digitale della banca centrale.
La piattaforma di riscossione di DBS consente alle aziende di effettuare il regolamento automatizzato di e-CNY sui propri conti di deposito bancari.
La banca aveva anche pianificato di lanciare un trading desk di criptovalute per la vendita al dettaglio, ma ha rinunciato a causa del crescente controllo normativo dopo il crollo di FTX.
Secondo un recente rapporto di Seedly e Coinbase, condotto nel quarto trimestre del 2023 e coinvolgendo oltre 2.000 adulti, il 57% dei singaporiani esperti di finanza possiede attualmente asset digitali, vedendoli come il futuro della finanza.
La maggior parte degli intervistati ha investito tra i 1.000 e i 25.000 dollari. Singapore è attivamente impegnata con le autorità finanziarie globali nel campo delle valute digitali.
Nel settembre 2023, l’Autorità monetaria di Singapore (MAS) ha completato un test congiunto per la negoziazione e il regolamento transfrontaliero di valute digitali all’ingrosso della banca centrale.
CIò in collaborazione con la Banca dei regolamenti internazionali e le banche centrali di Francia e Svizzera.
Inoltre, a luglio, Singapore ha annunciato l’intenzione di imporre un requisito di fiducia agli exchange di criptovalute per infondere maggiore sicurezza nel mercato e proteggere gli investitori da potenziali perdite.
Wood di ARK in merito all’approvazione dell’ETF su Ethereum
Il CEO di ARK Invest, Cathie Wood, ha di recente parlato dell’inaspettato progresso nell’approvazione dei documenti chiave per gli exchange-traded fund (ETF) su Ethereum.
Durante il Consensus 2024, Wood ha sottolineato come le criptovalute siano diventate un tema rilevante nella politica statunitense. Wood ha spiegato che, inizialmente, l’approvazione di un ETF su Ethereum sembrava improbabile.
Tuttavia, il cambiamento di sentiment attorno al Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act (FIT21) ha suggerito possibili evoluzioni.
Questo atto ha recentemente ottenuto un sostegno bipartisan alla Camera, rendendo la criptovaluta un potenziale tema elettorale. Inoltre, l’ex presidente Trump ha annunciato l’accettazione di donazioni elettorali in criptovaluta, ricevendo notevole attenzione.
Oltre a discutere dell’ETF su Ethereum, Wood ha accennato che l’approvazione di un ETF su Solana sarebbe una grande sorpresa.
Tuttavia, non ha commentato la possibilità di approvazione per fondi focalizzati sulle meme coin, affermando che le principali società di brokeraggio e consulenza per gli investimenti preferiscono le criptovalute più consolidate.
Wood ha ribadito la convinzione di ARK che Bitcoin sia un bene pubblico e ha annunciato che ARK donerà una parte dei ricavi del suo fondo privato per sostenere gli sviluppatori di Bitcoin.
Nonostante la crescente popolarità di Ethereum, Wood continua a prevedere che Bitcoin possa raggiungere 1,5 milioni di dollari entro il 2030.