Il prezzo di DOGE, la criptovaluta nativa di Dogecoin, da qualche tempo è in sofferenza, anche se al momento stanno circolando alcune previsioni positive.
Summary
Le ultime previsioni sul prezzo di DOGE (Dogecoin)
Il prezzo della criptovaluta di Dogecoin ha perso il 2,5% nelle ultime 24 ore.
Da notare che Bitcoin ed Ethereum hanno perso più del 4%, quindi paradossalmente DOGE ha retto meglio tra ieri ed oggi rispetto alle principali criptovalute.
Tuttavia la perdita sale sopra il 5% negli ultimi sette giorni, in linea con BTC e ETH.
Il suo trend nel 2024 però è stato differente.
Infatti ha iniziato l’anno poco più sotto di dove sta ora, tanto che il guadagno accumulato dal 31 dicembre 2023 si limita ad un misero 6%, contro ad esempio il +33% di Bitcoin. È comunque in linea con il +5% di Ethereum.
Fino ad oltre la metà di febbraio il suo prezzo era sempre attorno agli 0,09$, ovvero poco sotto il livello attuale.
Ha fatto però segnare un vero e proprio boom a marzo, salendo in poche settimane fino a 0,22$.
Quel +144% in circa un mese si è poi dissolto completamente, prima con un ritorno a 0,13$ a maggio, poi con un’ulteriore discesa fino a 0,10$ a luglio, e poi con il ritorno a 0,09$ di agosto e settembre.
In altre parole la fiammata di marzo è stata solo un fuoco di paglia.
Da notare che il livello attuale è ancora inferiore al picco del 2022 appena precedente al fallimento di FTX, quindi Dogecoin non ha ancora nemmeno recuperato del tutto quelle perdite. Ci ha provato, ma ha fallito.
Rispetto ai massimi storici del 2021 è ancora sotto dell’87%.
La previsione positiva
Sul breve periodo non circolano previsioni molto positive per il prezzo di DOGE.
Su Changelly invece è riportata una previsione a lungo termine che è decisamente positiva.
Va evidenziato che non si tratta di una previsione particolarmente attendibile, ma è in linea con le aspettative di molti.
Secondo quanto si legge su Changelly, il 2024 non dovrebbe chiudersi con un prezzo di Dogecoin molto superiore ai livelli attuali.
Già però per il 2025 prevedono sostanzialmente un raddoppio, cosa che però lo manterrebbe comunque molto lontano dai massimi storici.
La previsione diventa positiva solo se ci si spinge nel prossimo ciclo, quello che dovrebbe essere innescato dall’halving di Bitcoin del 2028.
L’ipotesi di Changelly infatti è che nel 2029 il prezzo di DOGE potrebbe far segnare nuovi massimi storici oltre quota 0,8$, mentre nel 2021 si limitò a 0,7$.
A dire il vero ormai da diversi anni in molti si aspettano che finisca per arrivare ad 1$, ma al momento questa sembra un’ipotesi azzardata.
L’attendibilità di questa previsione
C’è però un aspetto di questa previsione che mette dubbi sulla sua attendibilità.
Dogecoin è una memecoin famosa soprattutto per la sua volatilità.
Osservando il grafico del suo prezzo nel corso degli anni si nota chiaramente che non vi è affatto un unico trend di lungo periodo che prosegue linearmente senza intoppi.
Anzi, si notano chiaramente due grosse risalite, seguite da due cali, il primo molto grande, il secondo ridotto.
Se lo si osserva in scala logaritmica si nota una prima discesa, seguita da una risalita ed un periodo di correzione e lateralizzazione, seguito da una seconda risalita ed un altro periodo di correzione e lateralizzazione.
Nelle previsioni di Changelly per i prossimi cinque anni un trend tale non si scorge affatto. Anzi, la previsione indica un unico trend di lungo periodo che dovrebbe proseguire linearmente sostanzialmente senza intoppi, e ciò stride fortemente con la realtà storica passata.
Quindi l’attendibilità della previsione di Changelly è in fortissimo dubbio.
Altre previsioni sul prezzo di Dogecoin (DOGE)
A dire il vero però esistono anche altre previsioni secondo le quali nei prossimi anni Dogecoin potrebbe tornare sui massimi del 2021 e addirittura provare a raggiungere la fatidica soglia di 1$.
Si tratta però sempre di previsioni sulla cui attendibilità ci sono forti dubbi, perchè non si basano su fondamentali solidi e su logiche concrete.
Di fatto si tratta più di aspettative che di previsioni, e come tutte le aspettative lasciano un po’ il tempo che trovano, perchè spesso sono solo il frutto della speranza degli investitori.
L’influenza di Elon Musk
Il boom del prezzo di Dogecoin del 2021 fu dovuto al supporto di Elon Musk.
Non solo Musk ormai è da anni che non contribuisce più al pump del prezzo di DOGE, ma addirittura ultimamente alcune sue esternazioni in merito a Dogecoin, pur positive, non sono state in grado di farne risalire il prezzo.
Dogecoin è una memecoin nata per scherzo anni fa, ed è ancora basata su Proof-of-Work. Insomma, non è un progetto crypto in evoluzione, e non ha nemmeno natura deflattiva come Bitcoin.
A questo punto non solo è difficile immaginare che il suo valore di mercato possa risalire a breve, ma è lecito avere dubbi anche sulla tenuta a lungo termine di questo progetto crypto.
 da qualche tempo è in sofferenza, anche se al momento stanno circolando alcune previsioni positive.){kind=link}