Sui sta sperimentando l’utilità di transazioni offline nel mondo crypto, potenzialmente fruibili anche da quelle comunità che non hanno accesso ai servizi finanziari forniti dalle banche.
Questo approccio porterebbe vantaggi non indifferenti ai cosiddetti “unbanked”, che non hanno a disposizione bancomat, carte di credito, accesso a mutui e prodotti di investimento.
Cosa succederebbe, inoltre, se in futuro internet non fosse più una certezza per l’umanità?
Probabilmente il prezzo di Bitcoin crollerebbe a picco come mostrato nel film “Falla Girare 2- Offline” diretto da Giampaolo Morelli, dove il mondo smette di essere agganciato ad una connessione virtuale.
Sui, però, probabilmente continuerebbe ad esistere, grazie soprattutto a quest’ultima inventiva.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
Sui blockchain: transazioni crypto offline per offrire servizi finanziarie alle comunità escluse dalla banche
Il progetto Sui sta affrontando l’incubo di un ipotetico mondo scollegato da internet, proponendo transazioni crypto “offline” arrivabili per altro anche alle comunità dimenticate dalle banche.
Adeniyi Abiodun, uno dei co-fondatori di Mysten Labs, società sviluppatrice dietro Sui, ha discusso in una recente intervista di questa fantastica innovazione.
Secondo l’esperto, l’idea di base è quella di utilizzare le reti mobili, o meglio le onde radio, per inviare tramite testi crittografici quando Internet è inattivo.
Il suo team crittografico ha già completato una ricerca che permette di attingere a transazioni offline, utilizzando solo onde elettromagnetiche.
Questo quanto testualmente riportato a Abiodun:
“Possiamo effettivamente consentirti di trasmettere transazioni utilizzando più canali di comunicazione senza Internet come relè. Ciò è importante quando si verificano problemi di ripristino di emergenza, quando si hanno interruzioni o quando si hanno solo aree a bassa connettività.”
Sebbene l’ipotesi di un mondo senza internet non spaventa i più temerari, in quanto uno scenario simile sancirebbe la fine della società contemporanea, l’idea di Sui risolve un altro grande problema.
Parliamo della situazione finanziaria delle comunità dei cosiddetti unbanked, dove i servizi del denaro tendenzialmente offerti dalle banche sono totalmente inattivi.
Nelle zone più povere del mondo, centinaia di migliaia di persone non possono utilizzare quei servizi che per noi risultano scontati come ad esempio una carta di credito.
Con le transazioni crypto offline di Sui, si potrebbero aggiungere valore a quelle città abbandonate dalle banche.
Abiodun ha affermato che questo potrebbe essere uno sviluppo “molto potente” nello spazio crittografico, in particolare per quanto riguarda i pagamenti unilaterali.
“Lo chiamiamo transazioni senza Internet.”
Il futuro delle crypto è targato DePin
Come affermato dal portavoce della blockchain di Sui, il servizio offline in crypto che replica il ruolo delle banche è già “funzionante”, ma deve essere integrato con i dispositivi DePin emergenti,
Con DePin intendiamo infrastrutture fisiche decentralizzate che permettono la condivisione di un bene o un servizio attraverso un’applicazione condivisa. Spesso le reti DePin sono ancorate ad un token che funge da incentivo economico per quegli utenti che devono sviluppare hardware fondamentali per l’integrazione tra le parti.
Abiodun ha definito l’idea alla base di DePin come “molto naturale”, in cui c’è una componente tipica della teoria dei giochi. La partecipazione degli utenti contribuisce collettivamente all’infrastruttura pubblica, a beneficio del grande pubblico mentre essi guadagnano ricompense nel tempo.
Questo quanto riportato nell’intervista dal co-fondatore di Sui:
“È un modo per finanziare effettivamente le infrastrutture pubbliche senza un enorme focolaio economico. L’abbiamo fatto con i dispositivi di consumo. Potresti anche annullarlo anche per le grandi imprese.”
In uno scenario senza internet, l’idea di Sui è quella di utilizzare le reti mesh per inoltrare i messaggi tra utenti e giungere a transazioni in crypto senza connessione.
Alcuni progetti DePin sono già operativi, come ad esempio Helium Mobile, che sta lavorando per creare una rete mobile e wireless decentralizzata.
Molti di progetti DePin simili stanno lavorando per portare l’accesso dei dati anche laddove c’è povertà le banche non sono presenti.
Abiodun ha affermato che l’accesso finanziario è un bene pubblico, mentre il team di Sui cerca di abbattere le barriere di ingresso abbattendo il costo della tecnologia sottostante.
Per usufruire del mondo “non bancario offline” Sui sta lavorando con Chip Wireless, un fornitore canadese di servizi mobili, per testare l’espansione presso mercati target come l’Africa.
“Se esiste un modo per utilizzare la tecnologia per colmare tale divario e farlo gratuitamente per le persone che ne hanno bisogno, allora guarda, è un grande sforzo nel suo insieme.”
Analisi del prezzo della crypto SUI
Mentre la blockchain di Sui cerca di risolvere l’incapacità delle banche di offrire servizi finanziari in tutto il mondo, la propria crypto deve affrontare altre sfide.
L’omonima moneta del progetto SUI deve infatti fare i conti con il mercato ribassista che sta caratterizzando l’andamento più ampio dell’intera industria crittografica.
Il token, dopo essere stato lanciato a maggio 2023 con una valutazione da 670 milioni di dollari, ha attraversato una prima fase di ribasso delle quotazioni.
Successivamente da ottobre fino a maggio dell’anno seguente, ha visto un aumento dei prezzi di quasi il 500%, evidenziando il successo del prodotto L1.
Dopo aver toccato il top a quota 2,2 dollari, la crypto SUI è tornata però sui suoi passi scendendo del 65% in 5 mesi fino al valore attuale dei 0,77 dollari.
Ora la moneta si trova appena sotto l’EMA 50 su time frame settimanale, in una condizione di debolezza grafica.
I trader sono inclinati per una continuazione bearish mentre il quadro più ampio del settore lascia prevedere un lieve recupero negli ultimi mesi dell’anno.
Sostanzialmente SUI si trova in una zona di incertezza, in attesa che BTC e gli asset più capitalizzati facciano la mossa decisiva del mercato.
Dunque per il momento rimaniamo ribassisti fino a prova contraria, con l’obiettivo del livello di 1 dollaro il quale se rotto potrebbe invertire il trend in atto.
In caso di continuazione del bull market nel 2025, ci aspettiamo un nuovo massimo storico per questa crypto emergente.