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Dopo Taproot arrivano OP_CAT, CATNIP Fractal e forse un fork

Il co-fondatore di Taproot Wizards, Udi Wertheimer, ha proposto il lancio dei nuovi token CATNIP, basati su OP_CAT. 

Il nuovo protocollo CAT su Bitcoin

Il nuovo protocollo Covenant Attested Token (CAT) è basato su UTXO di Bitcoin, e serve per creare token.

Viene convalidato dai miner e utilizza smart contract covenant per gestire il conio e le transazioni di token. 

È applicato esclusivamente da Bitcoin Script al Layer-1 di Bitcoin, quindi non si basa su terze parti off-chain per funzionare, e non vi è alcun rischio di incoerenza dell’indicizzatore. I token CAT ereditano la sicurezza Proof of Work nativa di Bitcoin.

Da notare che i token CAT possono essere verificati in Script, e soprattutto possono essere utilizzati anche in altri smart contract ed in applicazioni decentralizzate più complesse ed interconnesse, come ad esempio DEX basati su AMM (Automated Market Makers), prestiti e staking. 

Inoltre il protocollo CAT consente il collegamento trustless di asset tra diverse blockchain, consentendo così alle dApp di funzionare su più blockchain.

Con il nuovo protocollo CAT si possono creare sia i classici token fungibiliì, con lo standard CAT20, sia token non fungibili (NFT) con lo standard CAT721. 

Affinché il nuovo protocollo CAT possa realmente iniziare ad essere utilizzato su Bitcoin deve però essere riattivato OP_CAT. 

Il dormiente OP_CAT

OP_CAT era originariamente un opcode in Bitcoin disabilitato nel 2010.

Nel corso del tempo però diverse volte è stato proposto di riattivarlo con un soft fork. 

Il suo utilizzo principale è quello di consentire che i dati forniti dal creatore di uno script siano concatenati con i dati forniti da qualcun altro che spende da quello script. 

Quindi allo stato attuale il protocollo CAT non può ancora essere utilizzato sul layer-1 di Bitcoin (la sua blockchain pubblica), ma non è l’unica proposta che chiede di riattivare OP_CAT. 

La proposta del protocollo CATNIP

Nello specifico Wertheimer ha proposto il protocollo CATNIP per creare token.

Ha affermato che il protocollo che viene utilizzato attualmente per creare e transare token sulla blockchain di Bitcoin, Rune, è un errore, e che OP_CAT risolve il problema.

Dice che l’esperienza utente con il protocollo BRC-20 e Rune è stata deludente per la maggior parte degli appassionati di criptovalute, e che la fonte della frustrazione è un problema fondamentale di questi protocolli, ovvero il fatto che consenso di Bitcoin (i nodi ed i miner) non sono a conoscenza della loro esistenza.

Tutto ciò porta a dover superare passaggi macchinosi per scambiare BTC per Rune o viceversa. 

CATNIP risolve questo problema, grazie ai recursive covenants OP_CAT che già i Purrfect Vault. Consentirebbe così di creare veri token nativi su Bitcoin, utilizzabili all’interno dello Script Bitcoin. Nessun altro protocollo per creare token su Bitcoin attualmente può farlo. 

L’idea è che, quando (e se) verrà riattivato OP_CAT sulla mainnet di Bitcoin, CATNIP sarà utile soprattutto per le stablecoin.

Fractal: la soluzione di scaling per la rete Bitcoin

Il nuovo protocollo CAT sta già monopolizzando il network Fractal. 

https://twitter.com/RunesCommunity/status/1833771779661471851

In particolare, Fractal sostiene di essere l’unica soluzione di scaling per Bitcoin che utilizza il codice stesso di Bitcoin Core stesso per far scalare ricorsivamente grazie a livelli illimitati. 

La mainnet è andata live solo pochi giorni fa, ed ha una partnership con OKX Wallet.

Stanno anche lavorando ad una piattaforma di voto che utilizzerà proprio OP_CAT, dando così ai possessori di Fractal la possibilità di votare sulle proposte. 

Va però sottolineato che Fractal non è Bitcoin, ma un progetto crypto basato sulla blockchain di Bitcoin. 

Le novità dopo Taproot

Quindi, per quanto riguarda la funzione OP_CAT, questa su Bitcoin non è ancora stata riattivata, dopo la disabilitazione del 2010, ma ad esempio su Fractal c’è già. 

La community di Bitcoin dovrà decidere se riaggiungerla, e per farlo occorrerà un soft fork simile per certi versi a quello che introdusse Taproot qualche anno fa. 

Qualora venisse riaggiunta, sarà possibile iniziare ad utilizzare il protocollo CAT anche sul layer-1 di Bitcoin. 

Grazie al nuovo protocollo CAT sarà possibile ad esempio creare token con CATNIP, o altri protocolli simili. 

Si potranno creare sia normali token fungibili CAT-20, sia NFT in formato CAT-721. 

Attualmente non si possono creare token utilizzando funzioni native di Bitcoin, quindi sia crearli che utilizzarli prevede processi macchinosi ed ha potenzialità limitate. 

Con protocolli come CATNIP invece anche la blockchain di Bitcoin potrà consentire la creazione ed il trasferimento di token con funzioni native, rendendo tutto più semplice e con potenzialità molto maggiori. 

Ad esempio si potrebbero creare dei veri e propri DEX su Bitcoin per consentire lo scambio diretto di BTC in stablecoin e viceversa. 

La strada lanciata con le Inscriptions introdotte da Taproot, e con gli Ordinals creati a partire dalle Inscriptions, e che passa per il protocollo Tune ed i token BRC-20, potrebbe portare ad un ulteriore passaggio successivo per far sì che anche Bitcoin sviluppi una sua DeFi nativa. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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