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Il prezzo di Bitcoin (BTC) è sceso dal suo massimo storico di $ 73.777 del 14 marzo, con una diminuzione graduale, ma ha poi dato vita a un forte rimbalzo il 5 agosto, registrando un minimo più alto il 6 settembre.
Il prezzo del token è salito a 61.337 dollari martedì, il più grande balzo giornaliero dall’8 agosto e oggi è sopra i $60.000. Gli investitori stanno anticipando il tanto atteso taglio dei tassi della Federal Reserve, che sarà annunciato alla fine della riunione di politica monetaria di due giorni della banca centrale.
I mercati non sono ancora sicuri di quanto sarà profondo il taglio, ma stimano una probabilità del 63% di un movimento di 50 punti base. Inoltre analisti come Tom Lee, sottolineano che la criptovaluta sarà vincitrice indipendentemente dal risultato elettorale.
Mentre il mercato si riprende, guidato da BTC, anche le prevendite crypto prendono slancio: quella di Pepe Unchained supera $13,6 milioni, mettendo le basi per un listing che, secondo alcuni esperti, potrebbe fargli fare 100x.
Summary
Bitcoin riprende quota e sale sopra i $60.000
In un momento in cui ci sono novità interessanti sul mercato, come i nuovi listing di Binance, il prezzo di BTC è salito a 61.337 dollari martedì, il più grande balzo giornaliero dall’8 agosto. Oggi l’asset è sopra i $60.000 e mantiene una crescita del 2,55% su base giornaliera.
Sembra quindi che gli investitori stiano anticipando il tanto atteso taglio dei tassi della Federal Reserve, che sarà annunciato alla fine della riunione di politica monetaria di due giorni della banca centrale prevista per oggi. I mercati non sono ancora sicuri di quanto sarà profondo il taglio, ma la probabilità stimata è del 63% di un movimento di 50 punti base.
Morgan Stanley, infatti, ha recentemente identificato come scenario migliore per le azioni un taglio di 50 punti base accompagnato dal messaggio della Fed che l’economia è su un terreno sicuro. Il rischio al ribasso è che gli investitori vengano spaventati da un taglio profondo, vissuto come un segnale negativo sull’economia.
“Potremmo assistere a una ripresa dell’appetito degli investitori per asset rischiosi come le criptovalute, stimolando più flussi verso gli ETF spot Bitcoin”, ha affermato Leena ElDeeb, analista di ricerca presso 21Shares.
Il terzo halving di Bitcoin è avvenuto l’11 maggio 2020, mentre il quarto e più recente halving si è verificato il 20 aprile 2024. Nel 2020, il prezzo di BTC è aumentato quasi immediatamente dopo tale evento: oggi il movimento ascendente è iniziato, come fa notare il noto analista di criptovalute TheCryptoLark, a 151 giorni dal quarto halving di Bitcoin.
Bitcoin sarà il vero vincitore delle elezioni presidenziali secondo l’analista
Il più grande vincitore delle elezioni presidenziali potrebbe essere Bitcoin, secondo Tom Lee, popolare commentatore del mercato e capo della ricerca presso Fundstrat: parlando a un pubblico composto principalmente da consulenti finanziari, alla conferenza Future Proof a Huntington Beach, in California, Lee ha spiegato che BTC sarà vincitore indipendentemente dal risultato elettorale.
Agli occhi di Lee, una vittoria di Trump è rialzista per Bitcoin ma d’altra parte, se Harris vince, Bitcoin “non risponderà necessariamente al suo diventare presidente, ma allora si concentrerà su una Fed accomodante … e questo sarebbe un fattore rialzista”.
Julie Hyman, di Yahoo Finance, ha intervistato Lee, ha scherzato sul fatto che le persone a cui piace Bitcoin dicono che andrà su, non importa cosa succederà. Lee ha risposto che dal 2009, “Bitcoin è salito, indipendentemente da cosa succede”.
Lee ha raccomandato agli investitori di fare in modo che i loro wallet abbiano il 2% in Bitcoin e “molto di più, se sono più giovani”. Ha inoltre affermato che l’S&P 500 sarà più alto alla fine dell’anno rispetto a quello che è ora.
Sebbene fosse ampiamente rialzista sul mercato azionario, Lee è stato particolarmente positivo sulle azioni che avrebbero beneficiato maggiormente dei prossimi tagli dei tassi della Fed.
Bitcoin trascina con sé gli altri asset e le prevendite crypto, come Pepe Unchained
La ripresa di Bitcoin porta con sé anche le altre altcoin, che salgono di valore, partendo da ETH a +0,49% oggi, o SUI con +4,49% e TAO oltre il 7% di guadagno nelle 24 ore. Ma la ripresa interessa anche le prevendite crypto, come quella di Pepe Unchained, l’unico Layer 2 focalizzato sulle meme coin e sulle applicazioni correlate, che lo distingue dalle altre.
Il progetto ha superato $13,6 milioni in prevendita al momento, con la proposta di creare una blockchain, denominata “Pepe Chain”, che sarà “100 volte più veloce di quella di Ethereum”, come si legge sul sito ufficiale, e in più ci saranno commissioni di trading più basse.
Pepe Unchained prevede inoltre il meccanismo di staking, al quale il team ha destinato il 30% della fornitura totale e che ha ora un APY del 152% e che è disponibile sin dalla prevendita.
Il token PEPU è costruito sulla blockchain di Ethereum, la rete più sicura in circolazione, inoltre è una meme coin a tema rana, che come si vede è però ricca di utilità e quindi può crescere nel tempo, facendo anche 100x con il listing.
Per partecipare alla prevendita in corso prima del prossimo aumento di prezzo, visto che ora un PEPU costa $0,0098, basta collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale del progetto e utilizzare ETH, USDT, BNB o una carta di credito/debito bancaria per l’acquisto dei token.
Infine è possibile restare aggiornati su tutte le novità del progetto,unendosi alla community di Pepe Unchained presente sui social X e Telegram.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.