Tra le news di oggi, c’è il nuovo ingresso della Fondazione Cardano in Intersect, un’organizzazione basata sui membri che sostiene la governance distribuita della blockchain Cardano. Tale mossa vuole segnare una tappa significativa per il futuro decentralizzato della rete di Charles Hoskinson, promuovendo una governance guidata dalla community.
Summary
Cardano Blockchain News: l’ingresso della Fondazione a Intersect e la governance comunitaria
La Fondazione Cardano ha annunciato la sua adesione a Intersect, un’organizzazione basata sui membri che sostiene la governance distribuita di Cardano.
“Insieme siamo più forti. Ecco perché la @Cardano_CF è lieta di annunciare oggi la sua adesione a @IntersectMBO. Mentre entriamo nell’era #Voltaire, la partecipazione della Fondazione a Intersect avrà un ruolo cruciale nel plasmare il futuro della rete. Costruiamo insieme il futuro”.
In pratica, questo nuovo ingresso della Cardano Foundation, un’organizzazione no-profit indipendente con sede in Svizzera, vuole promuovere la governance guidata dalla comunità all’interno dell’ecosistema blockchain.
Nello specifico, Intersect è il fulcro dell’allineamento dei membri della comunità per costruire e sostenere la rete blockchain attraverso comitati, gruppi di lavoro ed eventi.
A tal proposito, Jack Briggs, direttore dell’ecosistema di Intersect, ha dichiarato:
“La vasta esperienza della Cardano Foundation nello sviluppo di strumenti infrastrutturali e nella promozione di una sana governance si allinea perfettamente con la nostra missione e siamo lieti che la Fondazione si sia unita a noi. Il coinvolgimento della Fondazione arricchirà senza dubbio le discussioni della nostra comunità e contribuirà con preziose intuizioni mentre lavoriamo collettivamente per dare forma al quadro costituzionale e alle strutture di governance di Cardano”.
Cardano Blockchain News: il futuro della decentralizzazione nella governance comunitaria
Da quello che è emerso, mentre Cardano entra nell’era Voltaire, caratterizzata dalla piena governance della comunità, la partecipazione della Fondazione a Intersect avrà un ruolo cruciale nel plasmare il futuro della rete in termini di decentralizzazione.
Anche Frederik Gregaard, CEO della Cardano Foundation, ha dichiarato quanto segue:
“L’adesione a Intersect segna una tappa significativa nel nostro impegno per il futuro decentralizzato di Cardano. Come organizzazione indipendente dedicata al progresso di Cardano come utility per i sistemi finanziari e sociali, riconosciamo l’importanza di una governance guidata dalla comunità. Attraverso la nostra adesione a Intersect, intendiamo contribuire con le nostre competenze e risorse a rafforzare la resilienza operativa di Cardano e a promuovere diversi casi d’uso sulla blockchain.”
Il mese prossimo, esattamente il 23 e 24 ottobre 2024, ci sarà il Cardano Summit a Dubai, e l’ecosistema blockchain si sta muovendo con anche nuove altre iniziative.
Il lancio di Kinka Gold (XNK): il token garantito dall’oro
E infatti, tra le altre novità in casa Cardano, la più recente riguarda la new entry nell’ecosistema: il nuovo token Kinka Gold (XNK), garantito dall’oro e supportato da Emurgo.
Ogni token XNK rappresenta un’oncia di oro giapponese di prima qualità che soddisfa tutti gli standard della LBMA. L’oro è destinato all’uso nella Borsa di Osaka ed è custodito in modo sicuro in caveau remoti per i fallimenti in tutto il mondo.
Non solo, XNK può fungere da catalizzatore per altri token del real-world asset (RWA), offrendo una stablecoin alternativa a quelle ancorate alle valute fiat.
Il Kinka Gold mira a aumentare la liquidità e i casi d’uso dell’oro come prestiti, garanzie e pagamenti, entrando nell’ecosistema DeFi di Cardano.