È ufficiale: il governo della Louisiana accetta pagamenti in Bitcoin e criptovalute.
Lo ha annunciato pubblicamente su X il Tesoriere dello Stato, John Fleming.
Summary
Pagamenti in Bitcoin e stablecoin: il governo della Louisiana li accoglie a braccia aperte
Nel comunicato stampa ufficiale condiviso da Fleming si legge esplicitamente che il governo dello Stato della Louisiana ha accettato il primo pagamento in criptovaluta.
L’annuncio ufficiale è stato dato dallo stesso Fleming, che ha parlato di una transizione innovativa grazie al piano del governo statale di accettare criptovalute come forme di pagamento valide. In questo modo sarà consentita l’integrazione della valuta digitale nelle operazioni pubbliche della Louisiana.
In buona sostanza, i residenti della Louisiana da ora hanno la possibilità di pagare i servizi statali direttamente con i loro wallet crypto non-custodial, e potranno effettuarli in BTC, sia sul layer-1 di Bitcoin che tramite Lightning Network, ed in USDC (USD Coin).
Il primo pagamento crypto è già stato effettuato al Dipartimento della fauna selvatica e della pesca dello Stato.
Per consentire ciò viene utilizzato un servizio, Bead Pay, che cambia le crypto in dollari prima di depositarli nei conti del governo. In questo modo il cittadino paga in criptovalute, ma lo Stato riceve dollari, come se il pagamento fosse stato effettuato con carta di credito o di debito.
L’idea è quella di promuovere l’adozione di nuove tecnologie nell’infrastruttura dello Stato, da un lato, mentre dall’altro si vuole proteggere lo Stato stesso dalle fluttuazioni di valore delle crypto.
Bead Pay
Bead Pay è una società che facilita l’accettazione delle criptovalute proprio per governi ed aziende, con sede in Louisiana.
Grazie alla conversione automatica ed immediata dei pagamenti crypto in valuta locale, elimina le complessità di detenzione, conversione o comprensione delle criptovalute a chi vuole comunque offrire la possibilità di pagare in criptovalute.
Inoltre in questo modo assicura che l’importo totale venga ricevuto al netto della volatilità del valore di mercato delle criptovalute.
Bead Pay in sintesi consente a terze parti di integrare i pagamenti in criptovalute nelle loro piattaforme di pagamento e-commerce e point-of-sale senza doversi adattare a nuove modalità di incasso.
L’integrazione dei pagamenti in criptovalute nelle agenzie statali della Louisiana è proprio il risultato di uno sforzo collaborativo tra lo Stato e Bead Pay come partner.
I vantaggi
Il comunicato ufficiale cita anche quelli che dovrebbero essere i vantaggi di offrire i pagamenti in criptovaluta tramite un partner terzo come Bead Pay.
Innanzitutto la riduzione del numero di possibili transazioni fraudolente, dato che il partner è comunque soggetto agli obblighi di legge in merito di antiriciclaggio (AML) e verifica dell’identità del pagante (KYC).
Inoltre, come già detto, non obbligherà lo Stato a gestire o detenere criptovalute, evitandogli così anche di dover sottostare alla volatilità dei loro prezzi.
Infine rende possibile per i cittadini utilizzare qualsiasi wallet crypto, anche quelli privati non-custodial.
Il primato del governo della Louisiana nell’accettare Bitcoin e stablecoin
La Louisiana non è certo uno degli Stati più ricchi e tecnologicamente avanzati degli USA.
Il suo PIL pro-capite è di poco inferiore ai 70.000$, più dei 51.000$ del Mississippi, ma molto meno dei 114.000$ dello Stato di New York.
Persino il Wisconsin, il Rhode Island e l’Alaska fanno meglio.
Nonostante ciò pare essere il primo Stato degli USA ad accettare pagamenti in criptovalute.
In realtà però non accetta criptovalute come pagamento per i servizi statali, ma aggiunge l’opzione di pagamento in crypto per i propri cittadini.
La vera e propria svolta ci sarà quando i governi inizieranno ad accettare direttamente gli incassi in crypto, senza passare per servizi di cambio automatico ed immediato come Bead Pay. Probabilmente da questo punto di vista inizieranno per prima cosa ad accettare stablecoin, come USDC, ovvero versioni crypto delle valute digitali, per poi forse in futuro passare anche all’incasso di Bitcoin (BTC), e magari anche Ethereum (ETH).
I commenti sulla nuova iniziativa
John Fleming ha dichiarato:
“Nell’attuale era digitale, i sistemi governativi devono evolversi e abbracciare nuove tecnologie. Introducendo le criptovalute come opzione di pagamento, non stiamo solo innovando: stiamo offrendo ai nostri cittadini flessibilità e libertà nell’interazione con i servizi statali. Inoltre, questa innovazione unica protegge il nostro stato da qualsiasi volatilità associata alla criptovaluta”.
Il CEO di Bead Pay, Jay Sykes, ha aggiunto:
“Come uno dei pionieri nel campo delle transazioni in criptovalute, il nostro ruolo è garantire che questi pagamenti non siano solo efficienti, ma anche sicuri. Ci concentriamo sulla rimozione delle barriere tradizionali associate alle criptovalute, come la volatilità e i rischi di frode, rendendola un’opzione affidabile per le transazioni governative”.
Ha espresso opinione favorevole anche il deputato dello Stato della Louisiana Mark Wright, che ha sostenuto questa causa per tutta la sua carriera.
Wright ha dichiarato di essere orgoglioso di aver redatto diverse proposte di legge relative agli asset digitali, e di aver presieduto la task force del Tesoriere dello Stato nel 2022.
Ha aggiunto:
“Sono entusiasta di vedere la Louisiana espandere ulteriormente le sue opzioni di pagamento sotto la guida del Tesoriere Fleming. Non vedo l’ora di lavorare con lui e altri affinché la Louisiana continui a essere leader nell’accettazione dei pagamenti digitali”.