Il mese di ottobre, solitamente noto per il rally delle crypto e per questo soprannominato “Uptober”, vede questa volta crollare le aspettative.
I mercati crypto hanno infatti perso 200 miliardi di dollari, con il sentiment degli investitori sempre più negativo, ribattezzando il mese come “Selltober”. Vediamo in questo articolo tutti i dettagli.
Summary
La scomparsa del sentiment rialzista nel mercato crypto: “Uptober” diventa “Selltober”
Ogni ottobre, gli investitori nel mondo crypto hanno atteso con ansia il tradizionale rally di mercato, soprannominato appunto “Uptober”, che storicamente ha visto Bitcoin e altre criptovalute salire in modo significativo.
Tuttavia, l’ottobre 2024 ha preso una strada diversa, almeno per il momento. Infatti, nonostante le aspettative di un altro mese di crescita, il mercato ha subito una dura battuta d’arresto, perdendo 200 miliardi di dollari in poche settimane.
Questo brusco calo ha fatto crollare le menzioni di “Uptober” sui social media, portando molti a ribattezzare il mese “Selltober”.
Secondo i dati di CoinGecko, la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è scesa dell’8% dall’inizio di ottobre, toccando i 2,2 trilioni di dollari il 3 ottobre.
Bitcoin, la criptovaluta più grande e influente, ha visto un calo del 4,7% dal suo picco di 64.000 dollari del 1° ottobre, scendendo brevemente sotto i 60.000 dollari prima di recuperare leggermente.
Questo ribasso ha sorpreso molti investitori, in particolare coloro che si aspettavano una continuazione del trend positivo degli ultimi cinque anni.
Dal 2018 al 2022, Bitcoin ha infatti sempre registrato guadagni significativi in questo mese, con aumenti che variavano dal 5,5% al 40%. Tuttavia, il 2024 ha infranto questa tendenza, portando molti a chiedersi se la famosa “stagionalità” di Uptober sia giunta al termine.
Il ruolo dei social media e le cause del ribasso dei prezzi
Come accennato, un segnale inequivocabile del cambio di sentiment è stato l’improvviso calo delle menzioni di “Uptober” sui social media.
Come riportato dalla società di analisi onchain Santiment, infatti, il numero di post e commenti su “Uptober” è diminuito drasticamente all’inizio di ottobre, mentre i trader si sono mostrati sempre più scettici sulla possibilità di un rally.
Questo scetticismo ha dato vita a una nuova tendenza: “Selltober” e “Octobear”, riflettendo il crescente pessimismo tra gli investitori.
Ash Crypto, un noto trader con oltre 1,1 milioni di follower su X, ha commentato la vicenda come segue:
“BTC potrebbe scendere ulteriormente, spingendo molti a perdere fiducia in Uptober.”
Tuttavia, ha anche suggerito che, una volta che i ribassisti inizieranno a chiedere prezzi compresi tra 40.000 e 45.000 dollari, Bitcoin potrebbe improvvisamente rimbalzare.
Secondo gli analisti di 10x Research, il calo di ottobre è stato in parte causato da una combinazione di fattori tecnici e fondamentali. In primo luogo, molti investitori, sperando in una continuazione del trend rialzista, sono stati colti alla sprovvista dalle improvvise vendite.
Gli indicatori tecnici avevano già segnalato che il rally era sovraesteso, ma è stata l’azione combinata dei grandi detentori di token e dei fondi che hanno sbloccato ingenti quantità di criptovalute a far precipitare i prezzi.
Nonostante le vendite, però, gli afflussi di capitale rimangono forti, grazie soprattutto agli ETF Bitcoin Spot e a un aumento del leverage nei contratti futures.
Questo suggerisce che, sebbene il mercato sia temporaneamente ribassista, ci sono ancora investitori istituzionali e trader professionisti pronti a scommettere su un rimbalzo.
La speranza di un rimbalzo e le prospettive future a breve termine
Nonostante il pessimismo prevalente, non tutti gli analisti credono che Uptober sia completamente fallito.
Maksim Balashevich, fondatore di Santiment, ha sottolineato che la mancanza di ottimismo potrebbe essere un segnale positivo.
“L’eccitazione per Uptober sta diminuendo man mano che il mercato scende, il che potrebbe aprire la strada a un rimbalzo a breve termine.”
Storicamente, i mercati delle criptovalute tendono a registrare un recupero verso la metà del mese di ottobre. Non a caso, molti investitori stanno tenendo d’occhio i prossimi giorni per vedere se questo schema si ripeterà anche nel 2024.
Se ciò accadesse, Bitcoin e altre criptovalute potrebbero vedere un rialzo significativo prima della fine del mese.
In altre parole, anche se l’inizio di ottobre 2024 è stato ed è segnato da un calo generale del mercato, gli investitori più esperti sanno che la volatilità è una caratteristica intrinseca delle criptovalute.
Le oscillazioni di prezzo, sia in salita che in discesa, fanno parte del panorama di investimento in questo settore, e per molti, ogni ribasso rappresenta un’opportunità di acquisto.
La vera domanda, ora, è se Bitcoin e le altre principali criptovalute riusciranno a ribaltare la situazione nelle prossime settimane. Inoltre, se il passato insegna qualcosa, è che non si dovrebbe mai sottovalutare la capacità di recupero del mercato crypto.

