Genius Group, società leader nell’accelerazione di soluzioni AI, ha rivelato ieri il proprio piano di finanziamento ATM di 150 milioni di dollari per acquistare Bitcoin.
L’asset crittografico diventerà parte essenziale della tesoreria dell’azienda, che punta ora ad una strategia “bitcoin-first” in linea con altri giganti fintech.
Il titolo GNS di Genius Group ha registrato un pump del 66% subito dopo la diffusione della notizia, riflettendo il forte interesse degli investitori verso la criptovaluta.
Vediamo tutto nei dettagli di seguito.
Summary
La società AI Genius Group adotta Bitcoin come asset strategico: previsti acquisti per 120 milioni di dollari
Genius Group, azienda educativa di Singapore focalizzata sull’AI, ha deciso ieri di rendere Bitcoin il proprio asset strategico come fonte primaria della tesoreria.
In seguito alla delibera del consiglio di amministrazione, il gruppo ha ufficializzato il piano di acquisizione della valuta crittografica in conferenza stampa.
La decisione arriva dopo una ristrutturazione interna del team, dove sono giunti nuovi volti con esperienza pregressa nel campo crypto e web3.
Inizialmente, la società AI acquisterà Bitcoin per un valore di 120 milioni di dollari, circa 1.380 BTC a prezzi correnti, da holdare in ottica di lungo periodo.
Il denaro arriverà da un finanziamento ATM (At-The-Market) di 150 milioni di dollari con Genius Group che si impegnerà a vendere le proprie stock per raccogliere capitali.
I restanti 30 milioni della propria offerta saranno verosimilmente impegnati per migliorare la propria operatività nel campo dell’intelligenza artificiale.
In totale il 90% delle riserve attuali e future sarà impegnato per accumulare Bitcoin.
Non è finita qui: Genius Group intende utilizzare i proventi in Bitcoin per aprire le porte ai pagamenti crittografici tramite la piattaforma Edtech.
Inoltre, è previsto il lancio di un programma educativo web3 che consenta agli studenti di migliorare la comprensione del fenomeno Bitcoin.
Il corso sarà ovviamente potenziato grazie alla presenza di guide basate su AI.
Thomas Power, direttore di Genius Group, crede nelle proprietà della moneta digitale ed è lungimirante sul futuro dell’industria crypto:
“Crediamo con la nostra prima strategia Bitcoin, saremo tra le prime società quotate americane del NYSE ad abbracciare pienamente la strategia Bitcoin di Microstrategy, a beneficio dei nostri azionisti”.
Anche Ian Putter, quadro della società, ha espresso il proprio entusiasmo per la notizia, sottolineando l’outlook fiscale avvantaggiato di Singapore:
“Essere una società incorporata a Singapore, con un’imposta sulle plusvalenze dello 0%, ci offre un ulteriore vantaggio nella nostra strategia Bitcoin-first”.
Il titolo AI di Genius Group sale del 66% in un giorno
Subito dopo la diffusione della nuova strategia di acquisizione di Bitcoin, il titolo della società AI Genius Group ha registrato un aumento del 66% in appena un giorno.
I prezzi dell’azione GNS, quotato presso la borsa NYSE Arca, sono passati dagli 0,70 dollari fino al massimo di 1,50 dollari, per poi chiudere la giornata a 1,05 dollari.
I volumi di scambio sono stati oltre 100 volte maggiori rispetto a quelli dei giorni precedenti, avendo attirato diversi traders interessati al fattore Bitcoin.
Gli investitori hanno riportato l’azione sotto i riflettori visto il momentum positivo della criptovaluta, che pochi giorni fa ha raggiunto un nuovo ATH.
Ci si aspetta che gli azionisti possano essere ricompensati in futuro con alti dividendi, viste le nuove opportunità di profitto che emergono dal mercato crittografico.
Al momento le quote in pre-market della stock stimano un ulteriore balzo rialzista all’apertura dei mercati, con il valore che dovrebbe salire fino a 1,26 dollari.
Ad ogni modo facciamo presente che l’azione della società AI è in continuo downtrend sin dalla sua quotazione nell’aprile 2022.
Tralasciando una fase altamente speculativa nel Q1 2023, il titolo GNS è stato caratterizzato da una costante pressione di vendita.
Dal massimo storico perde oltre il 99% del proprio valore, riflettendo una scarsa solidità dell’azienda.
A questo proposito Roger Hamilton, CEO di Genius Group, ha spiegato in conferenza stampa che la propria azione è stata vittima di manipolazioni di mercato:
“Genius Group è stato in una battaglia pubblica di due anni contro i manipolatori del mercato, in cui ha visto il suo prezzo delle azioni scendere a meno di $0,60 e la sua capitalizzazione di mercato scendere a $12 milioni, nonostante abbia riportato entrate annuali controllate in 2023 di $23 milioni e attività totali di $43 milioni.”
I danni indotti a Genius Group dalla controparte Wes Chrstian sono stimati a 250 milioni di dollari. È possibile che il titolo della società AI possa esplodere a rialzo qualora vincerà in tribunale il contenzioso.
Tutti pazzi per Bitcoin: Microstrategy, società di mining e governo USA
La scelta della firma AI Genius Group di buttarsi sul mercato Bitcoin prende ispirazione dalle mosse di altre società fintech quotate in borsa.
Lo stesso direttore del gruppo ha affermato di aver preso spunto da quanto fatto negli ultimi anni da Michael Saylor con la sua società software Microstrategy.
L’imprenditore accumula Bitcoin in modo ininterrotto ormai da settembre 2020, e detiene ora un patrimonio di circa 24,54 miliardi di dollari grazie alla criptovaluta.
L’ultimo suo acquisto risale appena al 10 novembre, con un buy da 2,03 miliardi di dollari.
Complessivamente MicroStrategy possiede 279.420 BTC, acquistati ad un prezzo di carico di 42.800 dollari per un PNL di 12,5 miliardi di dollari.
Al di fuori di Saylor, anche altre società hanno scelto recentemente di adottare una strategia “bitcoin-first” e di aggiungere la valuta alle proprie riserve.
A maggio il produttore di dispositivi medici Semler Scientific ha pianificato di comprare almeno 1.000 Bitcoin.
Un mese dopo la società giapponese Metaplanet, ha fatto lo stesso annunciando di aver acquisito poco più di 1.000 Bitcoin.
Ad agosto Marathon Digital, società leader nel settore mining, ha completato un’offerta di obbligazioni senior convertibili per acquistare 300 milioni di dollari in Bitcoin.
Ora anche il governo degli Stati Uniti potrebbe decidere di fare piazza pulita e togliere dal mercato gran parte della supply della moneta.
Sotto la guida del nuovo presidente Donald Trump gli USA pensano di acquistare Bitcoin ad un tasso di 200.000 coin l’anno, per 5 anni consecutivi.
Questo si traduce in una spesa totale di 1.000.000 di BTC, per un valore di mercato di 88 miliardi di dollari secondo le quotazioni attuali.