L’Indice Fear and Greed di Bitcoin è sopra il punteggio 80 da qualche giorno, confermando il sentiment di “estremo entusiasmo” del mercato crypto. Tra i vari fattori scatenanti di questo mood propositivo c’è sicuramente la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali USA 2024.
Summary
Bitcoin: l’Indice Fear and Greed sopra l’80 indica un sentiment del mercato crypto di “estremo entusiasmo”
A partire dal 12 novembre ad oggi incluso, l’Indice Fear and Greed di Bitcoin risulta essere superiore o uguale al punteggio di 80 “estremo entusiasmo”. Anzi, nelle ultime 24 ore, tale punteggio è arrivato a toccare 88.
L’Indice Fear and Greed di Bitcoin è un importante indicatore del sentiment sia per BTC, ma anche di tutto il mercato crypto.
Ad ogni modo, tale punteggio è cominciato a salire subito dopo il giorno di mercoledì 13 novembre, quando il prezzo di BTC ha registrato il nuovo All-Time High sopra i 93.000$.
Al momento della scrittura, BTC vale 89.500$ ed il punteggio dell’Indice Fear and Greed è tornato a quota 80.
Bitcoin: l’indice Fear and Greed della leader delle crypto è di “Estremo Entusiasmo”
L’estremo entusiasmo per Bitcoin di questi giorni, è una conseguenza di quello che si sta vivendo a partire dallo scorso 6 novembre, quando Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali USA 2024.
In generale, infatti, stiamo vivendo un vero e proprio rally crypto che vede quasi tutte le criptovalute colorare i loro grafici di prezzo di verde.
Guardando allora l’Indice Fear and Greed di Ethereum, la zona di “entusiasmo estremo” è arrivata il 12 novembre col punteggio di 81.
E proprio il 12 novembre, il prezzo di ETH ha superato la soglia dei 3400$, considerando che partiva dai 2400$ giusto la settimana prima. Al momento della scrittura, ETH vale 3.099$. Tale prezzo è ancora però molto lontano dal suo ATH toccato nel novembre 2021, al prezzo di oltre 4600$.
Il più alto Indice Fear and Greed crypto del momento lo sta registrando Dogecoin, la memecoin per eccellenza supportata da Elon Musk. E infatti, per tutta la giornata di ieri, l’Indice Fear and Greed di Dogecoin è stato di “estremo entusiasmo” al punteggio di 91.
Al momento della scrittura, DOGE vale 0,37$ e risulta essere in pump del +200% rispetto a un mese fa. Non solo, proprio nella giornata di ieri, il prezzo di DOGE ha superato la soglia di 0,42$.
Il prezzo di BTC a 100.000$ entro fine novembre?
Mentre si assiste a rialzi di prezzi importanti delle crypto, accompagnato da un sentiment di estremo entusiasmo, c’è chi sostiene che la soglia dei 100.000$ per il prezzo di Bitcoin (BTC) potrà essere raggiunta già a fine novembre.
Dato che la precedente ipotesi di un ATH di Bitcoin sopra i 90.000$ dopo la vittoria di Trump è diventata una realtà, non è da sottovalutare che il prezzo di BTC possa continuare a salire fino a raggiungere le fatidiche 6 cifre.
Analizzando i dati, si potrebbero supporre alcune tempistiche in cui si potrebbero verificare altre dinamiche rialziste.
La prima data da tenere sotto osservazione è il 18 novembre. Per alcuni analisti, l’attuale fase di bullish potrebbe esaurirsi entro quella data e dunque bisognerebbe verificare se BTC supera i 100.000$ durante questo weekend. In alternativa, gli analisti credono che tutto possa slittare a dicembre.
E infatti, la seconda data è proprio il primo dicembre che, come successo l’anno scorso, potrebbe iniziare una nuova fase rialzista.