HomeCriptovaluteBitcoinVancouver città Bitcoin-friendly? Il consiglio comunale ha dato la sua approvazione

Vancouver città Bitcoin-friendly? Il consiglio comunale ha dato la sua approvazione

Il Consiglio Comunale di Vancouver, Canada, ha approvato la proposta del sindaco di integrare Bitcoin (BTC) nel sistema finanziario della città. La possibilità che Vancouver diventi una città Bitcoin-friendly è ora nella sua fase di esplorazione. 

Vancouver diventerà una città Bitcoin-friendly?

Il Consiglio Comunale di Vancouver, Canada, ha dato la sua approvazione alla proposta di integrare Bitcoin (BTC) nel sistema finanziario della città. 

https://twitter.com/VanCityClerk/status/1866988118496383021

“Il Consiglio comunale di Vancouver approva la mozione n. 3. “Preservare il potere d’acquisto della città attraverso la diversificazione delle riserve finanziarie” – Diventare una città Bitcoin-friendly”

In pratica, ora la città canadese deve esplorare se riuscirà nell’impresa di diventare una città Bitcoin-friendly. 

L’approvazione è arrivata giusto due settimane dopo che il sindaco Ken Sim aveva presentato la sua mozione, in primis proponendo di acquistare Bitcoin da tenere come riserva. 

Vancouver: il greenlight alla proposta del sindaco di integrare Bitcoin 

Il 26 novembre, il sindaco della città del Canada di Vancouver, Ken Sim, aveva presentato la sua mozione, intitolata “Preservare il potere d’acquisto della città attraverso la diversificazione delle risorse finanziarie, diventando una città favorevole ai Bitcoin”. 

In generale, tale mozione proponeva di integrare bitcoin nelle strategie finanziarie di Vancouver. Tra le altre, c’è l’accettazione di tasse e imposte in BTC e la conversione di una parte delle riserve finanziarie della città in BTC. 

Nello specifico, detenere una parte delle riserve finanziarie in bitcoin dovrebbe aiutare Vancouver a preservare il suo potere d’acquisto contro la volatilità, lo svilimento e le pressioni inflazionistiche delle valute tradizionali.

Il testo della mozione citava anche come segue:

“Diversificare le riserve finanziarie e le opzioni di pagamento della Città di Vancouver per includere il Bitcoin, non solo aumenterebbe la resilienza del portafoglio finanziario della città, ma in ultima analisi andrebbe a vantaggio dei contribuenti”

Un’altra richiesta presente nella mozione poi è anche quella al personale del consiglio di valutare entro la fine del primo trimestre del 2025 la fattibilità, i rischi e i potenziali benefici della strategia del bitcoin.

Il cambiamento sulla Legge Bitcoin richiesta a El Salvador

Di recente, è emerso che il Paese che prima di tutti ha scosso il mondo intero rendendo Bitcoin valuta legale nel 2021, El Salvador, deve rivedere la sua legge. 

E infatti, pare che per ottenere un prestito da 3,3 miliardi di dollari tra FMI, Banca Mondiale e la Banca Interamericana di Sviluppo, El Salvador dovrà mettere in atto dei cambiamenti richiesti dal FMI. 

In pratica, per rientrare nell’accordo col Fondo Monetario Internazionale, El Salvador deve rendere volontaria (e non più obbligatoria), la scelta da parte dei commercianti salvadoregni di accettare BTC come pagamento.

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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