El Salvador e Paraguay hanno firmato un Memorandum of Understanding (MOU) per rafforzare la cooperazione nella regolamentazione delle criptovalute.
Questo accordo segna il secondo impegno regolamentare di El Salvador in meno di tre mesi, dopo l’intesa con l’Argentina a dicembre.
Summary
El Salvador x Paraguay: un nuovo passo nella regolamentazione delle criptovalute
Lo scorso venerdì, la Secretaría de Prevención de Lavado de Dinero o Bienes (SEPRELAD) del Paraguay e la Comisión Nacional de Activos Digitales (CNAD) di El Salvador hanno ufficialmente annunciato l’accordo.
La collaborazione punta a migliorare la supervisione del settore crypto, a rafforzare le pratiche contro il riciclaggio di denaro e a individuare operazioni non autorizzate in Paraguay, ha dichiarato la SEPRELAD sul proprio sito web.
Juan Carlos Reyes, presidente della CNAD, ha sottolineato l’importanza dell’accordo su X (ex Twitter), affermando che El Salvador continua a condividere la propria esperienza nel settore degli asset digitali per costruire un futuro più trasparente e interconnesso.
Il ruolo di El Salvador nella regolamentazione globale delle criptovalute
El Salvador dispone di una delle strutture più avanzate al mondo per quanto riguarda la regolamentazione delle criptovalute. La CNAD, istituita specificamente per sovrintendere agli asset digitali, ha adottato un approccio tecnologico che ha suscitato apprezzamenti da parte delle aziende del settore.
Un aspetto distintivo del sistema salvadoregno è che la CNAD è l’unico ente autorizzato a concedere licenze agli operatori di criptovalute nel Paese. Chiunque operi senza una licenza CNAD viola la legge.
Rimane, però, incerto se questo accordo con il Paraguay porterà alla creazione di un modello regolatore simile per il Paese sudamericano.
La posizione del Paraguay sugli asset digitali
Il Banco Central del Paraguay ha pubblicato una dichiarazione giovedì scorso, sottolineando che le criptovalute non sono riconosciute né autorizzate dal governo o dalla Superintendencia de Valores, ente di vigilanza finanziaria istituito nel 2023.
Alla luce di queste dichiarazioni, il presidente della CNAD, Juan Carlos Reyes, ha evidenziato l’importanza dell’accordo tra SEPRELAD e CNAD per proteggere gli utenti e garantire un ambiente finanziario sicuro. Tuttavia, non ha rilasciato ulteriori commenti sui dettagli dell’intesa.
Il governo paraguaiano ha anche consigliato ai cittadini di evitare interazioni con entità cripto non registrate o regolamentate dalla Superintendencia de Valores.
Un impegno crescente per la sicurezza finanziaria internazionale
L’accordo con il Paraguay segue un’intesa simile firmata tra El Salvador e la Comisión Nacional de Valores (CNV) dell’Argentina a dicembre. Questo dimostra come la CNAD stia ampliando la propria rete di cooperazioni internazionali per regolamentare in modo efficace il settore delle criptovalute.
Reyes aveva infatti dichiarato a CoinDesk che la CNAD ha due obiettivi principali nella collaborazione internazionale:
1. Condividere il proprio know-how con altre nazioni per aiutarle a sviluppare regolamenti solidi.
2. Favorire la crescita internazionale delle aziende regolamentate da El Salvador, stringendo alleanze strategiche in tutto il mondo.
Un futuro più sicuro per le criptovalute in America Latina?
La firma di questi accordi dimostra che la regolamentazione delle criptovalute sta diventando una priorità per diversi paesi. El Salvador si sta posizionando come un punto di riferimento internazionale nel settore, cercando di stabilire normative chiare e strategie globali per tutelare investitori e istituzioni finanziarie.
Resta da vedere se il Paraguay adotterà un modello regolatorio simile a quello di El Salvador.
Nel frattempo, questa nuova alleanza rappresenta un ulteriore passo verso una maggiore sicurezza e trasparenza nel settore degli asset digitali in America Latina.