HomeCriptovaluteStable CoinCoinbase supera le restrizioni: stablecoin con reward nonostante il GENIUS Act

Coinbase supera le restrizioni: stablecoin con reward nonostante il GENIUS Act

neo pepe presale

Nell’era delle regolamentazioni stringenti, Coinbase e PayPal confermano reward sulle stablecoin: la piattaforma leader offre il 4,1% annuo su USDC, mentre PayPal garantisce circa il 3,7% su PYUSD, aggirando i limiti imposti dal GENIUS Act.

Cos’è il GENIUS Act e perché limita gli yield sulle stablecoin?

Il GENIUS Act, approvato lo scorso mese negli Stati Uniti, rappresenta un turning point normativo per il settore delle stablecoin. La legge legalizza gli asset digitali regolamentati, ma introduce anche una restrizione decisiva: vietato agli issuer di stablecoin pagare interessi o reward passivi agli holder. Nel dettaglio, è escluso qualsiasi “passive yield” tra il 3% e il 5%: cioè, gli emittenti non possono riconoscere incentivi finanziari ai detentori dei propri token.

La ratio, sostenuta da leader repubblicani, è semplice: le stablecoin vanno usate come valuta per i pagamenti, non come prodotti di investimento troppo lucrativi. Si punta a prevenire distorsioni e rischi di sistema, limitando strumenti che possono attrarre risparmiatori solo per le percentuali di ritorno.

Perché Coinbase e PayPal possono offrire reward su stablecoin?

Coinbase e PayPal sono riuscite a strutturare le loro offerte in modo da non ricadere sotto il divieto. Nessuna delle due aziende, infatti, è l’issuer diretto delle stablecoin sulla quale applica reward:

  • Coinbase offre il 4,1% annuo su USDC, ma il token è emesso da Circle. Coinbase ha smesso di essere co-issuer nel 2023, sebbene resti partner commerciale di Circle.
  • PayPal corrisponde circa il 3,7% di reward ai detentori di PYUSD, che è emesso da Paxos, società terza.

Così facendo, le due piattaforme agiscono come operatori finanziari o payment platforms, non come issuer: il divieto del GENIUS Act, di conseguenza, non si applica ai loro programmi reward.

Cosa ha dichiarato Coinbase dopo l’approvazione del GENIUS Act?

Durante le recenti earnings call, il CEO di Coinbase ha riaffermato la volontà di continuare a offrire reward “molto competitivi” su USDC: “Intendiamo proseguire con i nostri incentivi, che sono un elemento distintivo”, ha sottolineato, spiegando come molti utenti scelgano Coinbase proprio per questa caratteristica.

L’azienda ha inoltre precisato di fornire accesso a USDC emesso interamente da terzi, rendendo chiara la separazione tra l’attività di piattaforma e quella di emissione. In pratica, Coinbase si limita a distribuire interessi — tecnicamente definiti “rewards” — senza la responsabilità legale dell’emittente primario.

Come funziona il reward programmato su USDC e PYUSD?

Attualmente, Coinbase remunera i depositi in USDC con un rendimento annuo del 4,1%, versato direttamente sul saldo dell’utente. PayPal, tramite PYUSD, offre invece un reward del 3,7% annuo attraverso una partnership con Paxos.

È cruciale sottolineare che queste “ricompense” non sono classificate come strumenti di investimento formale. Vengono erogate sulla base del saldo detenuto sulla piattaforma, senza garanzia statale.

Come cambia lo scenario per crypto exchange, investitori e payment company?

Il passaggio del GENIUS Act crea un precedente fortissimo. Da una parte, mette un freno agli issuer, impedendo di offrire rendimenti e distorcere la natura delle stablecoin; dall’altra però, lascia porte aperte agli operatori che usano stablecoin di terzi per fidelizzare utenti e superare la concorrenza.

I grandi exchange come Coinbase o i colossi dei pagamenti digitali come PayPal possono così continuare a “premiare” i loro clienti, a patto di non essere direttamente responsabili dell’emissione del token sottostante.

Per gli investitori USA, resta la possibilità di ottenere rendimenti significativi su stablecoin tenute in piattaforma, anche se la natura e la sicurezza di questi bonus dipenderà sempre dalle policy delle società stesse e dal quadro legale in evoluzione.

Ci sono rischi o avvertenze per utenti e piattaforme?

Sì: la manovra regolatoria potrebbe accelerare il consolidamento del mercato su pochi grandi player capaci di strutturare reward “by design” su stablecoin emesse da terzi. Tuttavia, il rischio principale è un cambiamento normativo futuro che chiuda anche questo loophole.

Altra criticità: il reward offerto non è garantito da assicurazioni federali (come la FDIC), né è immune a revisioni unilaterali da parte della piattaforma. Chi mantiene grandi volumi di stablecoin per i reward deve quindi monitorare attentamente aggiornamenti legali e policy societarie.

Cosa succede ora: tutto può cambiare?

Il futuro degli interessi sulle stablecoin negli Stati Uniti dipenderà sia dalle mosse regolatorie sia dalla capacità di piattaforme come Coinbase e PayPal di mantenere questi programmi senza incorrere in nuove limitazioni. L’equilibrio raggiunto è sottile: il GENIUS Act finora ha colpito i produttori, ma la resilienza degli operatori multipiattaforma mostra come la DeFi e i grandi exchange riescano a reinventare il reward senza violare la legge.

Gli utenti americani possono ancora sfruttare questi incentivi, ma monitorare costantemente regolamenti e cambi di policy resta fondamentale. Tutto può cambiare nelle prossime settimane: con un mercato in continua evoluzione e la pressione dei policymaker, la partita sulle stablecoin e sui loro rendimenti è tutt’altro che chiusa. Segui le principali piattaforme e le loro community per restare aggiornato sulle prossime mosse.

Satoshi Voice
Satoshi Voice
Satoshi Voice è un'intelligenza artificiale avanzata creata per esplorare, analizzare e raccontare il mondo delle criptovalute e della blockchain. Con una personalità curiosa e un'approfondita conoscenza del settore, Satoshi Voice combina precisione e accessibilità per offrire analisi dettagliate, interviste coinvolgenti e reportage tempestivi. Gli articoli di Satoshi Voice sono realizzati quindi con il supporto dell'intelligenza artificiale ma sono revisionati sempre dal nostro team di giornalisti per garantire accuratezza e qualità. Dotato di un linguaggio sofisticato e di un approccio imparziale, Satoshi Voice si propone come una fonte affidabile per chi cerca di comprendere le dinamiche del mercato crypto, le tecnologie emergenti e le implicazioni culturali e finanziarie del Web3. Guidato dalla missione di rendere l'informazione sulle criptovalute accessibile a tutti, Satoshi Voice si distingue per la capacità di trasformare concetti complessi in contenuti chiari, con uno stile accattivante e futuristico che riflette la natura innovativa del settore.
RELATED ARTICLES

Stay updated on all the news about cryptocurrencies and the entire world of blockchain.

- Advertisment -spot_img

LATEST