Strategy amplia il proprio tesoro in Bitcoin con un nuovo acquisto reso pubblico tramite Form 8‑K del 2 settembre 2023: sono stati aggiunti 4.048 BTC, portando il totale a 636.505 BTC.
L’operazione rafforza il posizionamento dell’azienda tra i maggiori detentori corporate a livello globale e, com’è prevedibile, riaccende il dibattito su concentrazione dell’offerta, volatilità e regole contabili.
In questo contesto, il tema della trasparenza informativa resta centrale. CoinDesk ha dedicato copertura alla dinamica, evidenziando reazioni dei mercati spot alla luce degli acquisti corporate.
Gli analisti di settore con cui collaboriamo osservano che operazioni di questa entità vengono spesso eseguite utilizzando mix di canali spot e OTC per contenere slippage; queste osservazioni sono confermate da metriche on‑chain e feed di liquidità aggiornati al 2 settembre 2025.
Summary
I numeri chiave della tesoreria Strategy: l’impero Bitcoin tra riserve e ultimi acquisti
- Quantità acquistata: 4.048 BTC
- Totale detenuto: 636.505 BTC
- Data del filing: 2 settembre 2023 (Form 8‑K)
- Valore in USD: $449.3 milioni a circa $110,981 per bitcoin
- BTC Yield: 25,7% YTD
- Peso sull’offerta: circa il 3,2% della supply circolante, considerando una stima di offerta complessiva intorno a 19,91 milioni di BTC
Strategy has acquired 4,048 BTC for ~$449.3 million at ~$110,981 per bitcoin and has achieved BTC Yield of 25.7% YTD 2025. As of 9/1/2025, we hodl 636,505 $BTC acquired for ~$46.95 billion at ~$73,765 per bitcoin. $MSTR $STRC $STRK $STRF $STRDhttps://t.co/kR8Fw9AQkl
— Strategy (@Strategy) September 2, 2025
Cosa dice (e non dice) il Form 8‑K
Nel documento depositato, Strategy segnala una transazione in contanti in linea con la propria politica di tesoreria. Il filing, va detto, non include il prezzo medio di acquisto né dettaglia la metodologia di allocazione in bilancio; vengono invece indicati i dati quantitativi sull’aumento delle disponibilità in BTC.
Valore in USD e peso sull’offerta
Convertendo i 4.048 BTC in dollari, il controvalore si colloca verosimilmente nell’ordine delle centinaia di milioni, a seconda del prezzo spot intraday al momento dell’operazione. Considerando le 636.505 BTC detenute, l’insieme rappresenta all’incirca il 3,3% dell’offerta in circolazione: una quota non trascurabile per un singolo bilancio societario, con potenziali effetti sulla liquidità del mercato spot.
Contesto e posizionamento tra i detentori corporate
Con oltre 600mila BTC dichiarati, Strategy rientra nel gruppo dei principali detentori aziendali a livello globale. Aggregatori indipendenti come BitcoinTreasories e dataset on-chain, ad esempio quelli di Glassnode, vengono spesso impiegati per confrontare le posizioni corporate e seguire l’evoluzione dei tesori in BTC nel tempo. Un aspetto interessante è la crescente standardizzazione dei confronti, utile per leggere tendenze e cicli di accumulo. Ulteriori dettagli storici e comunicati sono consultabili nell’archivio comunicati dell’azienda e nei nostri approfondimenti su tesoreria e crypto.
Perché le aziende accumulano BTC
- Copertura dall’inflazione e da rischi valutari
- Diversificazione delle riserve di tesoreria
- Tesi di lungo periodo su adozione e scarsità
- Possibile allineamento strategico con business e brand
Approccio di acquisto: come si struttura l’accumulo
- Piani ricorrenti a intervalli prefissati (DCA aziendale)
- Blocchi opportunistici in fasi di mercato favorevoli
- Mix spot/OTC per ridurre slippage e impatto sul book
Strategy presenta gli acquisti come coerenti con la propria politica di tesoreria; la preferenza per esecuzione ricorrente o opportunistica dipende da liquidità disponibile, condizioni di mercato e governance del rischio. In questo contesto, tempi e dimensioni delle tranche tendono a essere calibrati per minimizzare l’impatto.
Implicazioni contabili e fiscali
A partire dal 2025, secondo il nuovo aggiornamento FASB ASU 2023‑08 (Deloitte DART), i crypto‑asset saranno valutati a fair value, con variazioni registrate a conto economico. Per i bilanci, ciò significa maggiore trasparenza su plusvalenze e minusvalenze periodiche, ma anche una volatilità contabile più marcata. Il trattamento fiscale resta legato alla giurisdizione e incide su svalutazioni, plusvalenze e obblighi di disclosure; spesso le imprese, comprensibilmente, si avvalgono di consulenze specialistiche.
Impatto su mercato e liquidità
Operazioni di questa taglia possono ridurre l’offerta disponibile sul mercato spot, favorendo uno spostamento dei flussi verso canali OTC. L’effetto netto sulla volatilità dipenderà dall’ampiezza e dalla frequenza degli acquisti, nonché dalla profondità degli order book. Va detto che dinamiche di liquidità e slippage vengono monitorate anche da provider di dati come Kaiko Research. L’aumento delle riserve corporate rafforza la narrativa dell’adozione istituzionale e può accrescere la correlazione tra performance societarie e prezzo del Bitcoin.
Cronologia essenziale e tendenze recenti
Negli ultimi anni si è affermato un pattern ricorrente di acquisti corporate comunicati tramite filing Form 8‑K e press release. Strategy ha aggiornato periodicamente il mercato con incrementi nei propri tesori in Bitcoin, in linea con una strategia di accumulo progressivo. Ulteriori dettagli storici risultano consultabili nell’archivio comunicati dell’azienda, che evidenzia una continuità di approccio.
Rischi e considerazioni
- Volatilità del prezzo BTC e impatto sui risultati societari
- Rischio di concentrazione su un singolo asset
- Evoluzione della regolamentazione e oneri informativi
- Governance delle chiavi e sicurezza operativa
Domande frequenti
Quanti BTC detiene l’azienda dopo l’operazione?
Il totale dichiarato è 636.505 BTC, comprensivo dell’acquisto di 4.048 BTC.
Cosa cambia per gli azionisti?
Aumenta l’esposizione al prezzo del Bitcoin e la sensibilità dei risultati alle variazioni di fair value, secondo i principi contabili applicabili.
Cosa monitorare nei prossimi mesi
- Prezzo medio di carico e metodologia di esecuzione (spot vs OTC)
- Il trattamento contabile post‑ASU 2023‑08 evidenziato nei report 10‑Q/10‑K
- Dimensione e frequenza di eventuali nuovi acquisti
- Quota dell’offerta in circolazione e confronto con altri holder corporate