La capitalizzazione di Bitcoin è superiore alla circolazione monetaria della Turchia. A farlo notare è l’ingegnere e creatore di uno dei fork di Bitcoin Core Jameson Lopp.
During 2019 Bitcoin rose from 49th to 34th position in terms of M1 money supply. https://t.co/bAj2IDIWBm pic.twitter.com/Au2QKx8Wvl
— Jameson Lopp (@lopp) December 30, 2019
Prendendo come riferimento il dato fornito dalla CIA (Central Intelligence Agency) della M1 money supply, che è il totale delle monete fiat in circolazione organizzate per ogni Stato, possiamo vedere la capitalizzazione di ogni paese. Utilizzando i dati della capitalizzazione di bitcoin, provenienti da CoinMarketCap, è facile notare che il bitcoin (BTC) si posizionerebbe sopra la Turchia:
Infatti il bitcoin (BTC), con i suoi $ 130 miliardi di capitalizzazione, può competere con interi stati.
Con questi numeri, è difficile bollare bitcoin come un asset inutile, senza valore o addirittura uno schema Ponzi.
Facendo il paragone con il massimo raggiunto sia dal valore di bitcoin, che dalla capitalizzazione, vediamo che con i suoi $ 334 miliardi avrebbe superato la Russia ($204,9 miliardi), l’Australia ($ 271, 9 miliardi) ed addirittura Hong Kong ($ 311,7 miliardi), attestandosi dietro alla Svezia ($ 339,9).
Facendo una previsione su un lungo periodo e con dei prezzi folli per il bitcoin, con un valore di $ 100mila per singola unità, arriverebbe in sesta posizione battendo Spagna, Italia e Francia, e starebbe solo dietro alla Germania, mentre invece con un prezzo a $ 1 milione, sarebbe l’asset più di valore sulla Terra, battendo tutti, persino Stati Uniti, Giappone, Cina e l’intera Unione Europea.
Al momento è difficile raggiungere questi prezzi, nonostante le previsioni in molti casi ottimistiche. Un fattore che inciderà sarà il prossimo halving che potrebbe dare una spinta verso l’alto al prezzo di BTC, ma tutto è da vedere.