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Coinbase: la SEC non ha “nessuna buona ragione” per negare gli ETF spot su Ethereum

Paul Grewal, Chief Legal Officer di Coinbase, ha dichiarato che non esiste alcuna ragione valida per cui la SEC dovrebbe respingere le richieste di ETF spot su Ethereum. 

Ha inoltre sottolineato la classificazione storica di ether come commodity e ha fatto riferimento alle precedenti dichiarazioni della SEC a sostegno di questa posizione. Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Paul Grewal, capo legale di Coinbase, difende le richieste di ETF spot su Ethereum dalla SEC

Come anticipato, tra le costanti speculazioni che circondano la prospettiva di spot Ethereum e le approvazioni di fondi negoziati in borsa negli Stati Uniti, il Capo Legale di Coinbase, Paul Grewal, ha ribadito che la Securities and Exchange Commission (SEC) non ha “alcuna buona ragione” per respingere le richieste di ETF.

Grewal ha commentato su X come segue: 

“È frustrante vedere ancora una volta disinformazione riguardo a ETH mentre si attende una decisione sugli ETP di ETH. Milioni di americani detengono ETH; è stato fondamentale per le criptovalute sin dal suo lancio nel 2015; e l’ETH è classificato come commodity, non come security.”

Grewal ha continuato a sostenere che la SEC ha mantenuto questa posizione sullo status dell’ether per anni. 

In particolare facendo riferimento ai discorsi di alti funzionari della SEC come l’ex direttore delle finanze aziendali Bill Hinman nel 2018, che suggeriva che l’ether non fosse una security. 

Ha aggiunto che prima di diventare presidente della SEC, Gary Gensler ha anche testimoniato al Congresso che l’ether non è una security.

Le opinioni a sostegno delle idee di Grewal

Grewal ha indicato anche altri fattori che sono ulteriori argomenti contro la classificazione di ether come security. Tra questi vediamo i recenti paragoni tra Ether e Bitcoin nell’ambito del caso contro Ripple Labs, la Commodity Futures Trading Commission e la conferma dei tribunali federali dell’ether come materia prima. 

Ancora, anche i contratti futures su Ether che hanno iniziato a essere scambiati su exchange di futures regolamentati dalla CFTC nel 2021: 

“La SEC non ha buone ragioni per respingere le richieste di ETP su ETH. Speriamo che non cerchino di inventarne una mettendo in discussione lo status regolatorio consolidato di lunga data di ETH, che la SEC ha approvato più volte. Questo non è come funziona la legge, e gli americani meritano di meglio.” 

Inoltre, il Capo Legale di Coinbase ha aggiunto che anche il test di Howey della SEC non determina lo status di ether. 

Gli asset digitali come ether, che non implicano un obbligo contrattuale continuativo relativo a un’attività commerciale, non sono ‘contratti di investimento’ o ‘titoli'”. 

Anche applicando il test, l’ether non supera tale valutazione, ha affermato.

Ethereum Foundation rimuove il “Warrant Canary”

Di recente, la Ethereum Foundation, un’organizzazione no-profit con sede in Svizzera che supporta l’ecosistema Ethereum, ha eliminato un “Warrant Canary” dal proprio sito Web. 

Ciò in risposta a una richiesta volontaria e confidenziale da parte di un’autorità statale non specificata, secondo il repository GitHub della Fondazione.

Pablo Pettinari, sviluppatore front-end presso la Ethereum Foundation, ha affermato in un commit del 26 febbraio: 

“Questo commit rimuove una sezione del piè di pagina poiché abbiamo ricevuto una richiesta volontaria da un’autorità statale che includeva un requisito di riservatezza.”

L’immagine del “Warrant Canary” rimossa indicava che la Ethereum Foundation non era stata contattata da un’agenzia in un modo che richiedesse la non divulgazione del contatto. 

I documenti storici della Wayback Machine indicano che il “Warrant Canary” e il suo messaggio erano ancora visibili sul sito web della Fondazione fino a gennaio.

Nel frattempo, Fortune ha riferito che la SEC sembra “condurre un’energica campagna legale per classificare Ethereum come security”, citando società di criptovalute che hanno ricevuto mandati di comparizione collegati a un’indagine relativa a Ethereum.

Le persone coinvolte nelle società che hanno ricevuto i mandati di comparizione hanno affermato che le indagini erano altamente specifiche per la Ethereum Foundation. 

Alcune aziende hanno ricevuto i mandati di comparizione di recente, mentre altre li hanno ottenuti dopo che Ethereum è passato a un sistema di consenso proof-of-stake (PoS) nel settembre 2022 in una transizione soprannominata “The Merge”.

In contrasto con il punto di vista di Grewal sulla posizione della SEC nel corso della storia di Ethereum, altri vedono il passaggio a PoS come un elemento chiave di differenziazione. 

Con l’indagine che solleva dubbi sul fatto che faccia parte di una spinta più ampia per classificare ether come security, potenzialmente vanificando le speranze che l’autorità di regolamentazione approvi gli ETF spot di Ethereum nei prossimi mesi.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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