In questo articolo vediamo quali sono le ultime news per 3 progetti crypto SingularityNET (AGIX), Floki (FLOKI) e Shiba Inu (SHIB).
Successivamente diamo un’occhiata all’evoluzione dei prezzi delle rispettive coin AGIX, FLOKI e SHIB. A giugno queste crypto hanno registrato una performance molto negativa con deprezzamenti intorno al 30%.
Ora però sembra che la tempesta sia finita e si possa tornare in bull market.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
Ultime news del mondo crypto: AGIX inizia il processo di migrazione in ASI
Partendo dal progetto SingularityNET, possiamo vedere come ieri sia stato annunciato il processo di migrazione della crypto AGIX verso la nuova coin ASI.
Ricordiamo che recentemente i 3 token AGIX, OCEAN e FET hanno unito le forze per creare un’unica risorsa, dando vita all’Alleanza per la Superintelligenza Artificiale.
Questa associazione si occuperà di accelerare il processo di espansione delle proprie tecnologie attorno ad un’unica entità, sostenendo un’infrastruttura AI scalabile.
Ora tutto è pronto per i primi passi di questa attesissima fusione, segnando un grande passo verso la creazione di un ecosistema AI indipendente e decentralizzato.
In questa fase iniziale le monete AGIX e OCEAN verranno scambiate in FET secondo un tasso di conversione pari a 0,43335:1, attraverso la piattaforma SingularityDAO.
Questa è una pratica richiesta a tutti i titolari delle coin su wallet privati, che dovranno spostare preventivamente i fondi sulla blockchain di Ethereum.
Chi detiene, invece, le monete su exchange non dovrà fare nulla e la conversione avverrà in maniera automatica.
Il trading di FET continua come al solito fino al completamento della migrazione, in attesa che la maggioranza della community abbia eseguito il passaggio.
Successivamente, nella fase 2 avverrà la distribuzione di ASI a tutti i proprietari di FET, implementando la nuova criptovaluta su più catene. Tutti i token Mainnet FET si convertiranno automaticamente in ASI durante l’aggiornamento mainnet di Fetch.ai.
RIcordiamo che i contratti di migrazione saranno aperti per anni, consentendo ampio tempo per tutte le conversioni.
In merito a questo passaggio cruciale per il supporto, Humayun Sheikh, presidente della Artificial Superintelligence Alliance e CEO di Fetch.ai ha riportato quanto segue:
“La fusione simbolica di oggi sottolinea il nostro impegno a promuovere un’intelligenza artificiale sicura. Unendo i nostri token, miriamo a migliorare l’efficienza operativa e integrare senza soluzione di continuità i sistemi di intelligenza artificiale decentralizzata, garantendo un ampio accesso alle tecnologie di intelligenza artificiale all’avanguardia. Questa fusione segna l’inizio di un ambizioso viaggio per favorire la collaborazione e l’apertura senza pari, stabilendo nuovi standard per l’industria.”
Le novità sul campo memecoin per Floki e Shiba Inu
Vediamo ora invece quali novità riserva l’industria crittografica per le memecoin Floki e Shiba Inu.
Per quanto riguarda Floki possiamo riportare l’avviamento della fase open beta per il nuovo trading bot che sbarca in mainnet su blockchain.
Inizialmente il bot sarà attivo su 3 reti EVM, ovvero Ethereum, BNB chain e Base, garantendo una vastità di coin da tradare e un’ampia liquidità. Successivamente è possibile che verrà ampliato a più network, offrendo maggiore ampiezza di movimento su più borse crypto.
Il nuovo strumento prende spunto dai prodotti sviluppati dall’ecosistema telegram come Unibot e Banangun per fornire un’interfaccia semplice ed efficace per un trading rapido.
In pochi click si può infatti acquistare e vendere una criptovaluta, scegliendo anche tra quelle appena listate su DEX, su più reti crittografiche.
Chiunque può utilizzare il Floki trading bot senza limitazioni: il 50% delle fees viene utilizzato per acquistare il token FLOKI per poi bruciare quella quota. La restante parte delle fees rimane alla treasury del progetto, che utilizzerà i fondi per potenziare la propria community.
Sul fronte Shib invece, da segnalare come il progetto stia offrendo un airdrop “gratutito” a tutti i possessori della risorsa LEASH.
Ricordiamo che LEASH, insieme a BONE e SHIB, forma una triade di token appartenenti all’ecosistema Shiba Inu: tutti e 3 i token possono essere utilizzati in DeFi utilizzando la piattaforma ShibaSwap, sbloccando parallelamente vari premi ed incentivi.
Uno degli ultimi incentivi è proprio un airdrop del token AIR; appartenente al progetto DePin AIRian.
Tutti i titolari di LEASH sono invitati ad andare sulla pagine di Galxe e completare le quest indicate per vincere una parte della somma messa in palio.
La prize pool consiste in 20 AIR Bombs (NODES) e 100,000 token AIR.
Si tratta di un’ottima iniziativa volta a creare un sostegno agli holders dell’ecosistema Shiba Inu, spingendo gli utenti a detenere le proprie crypto in vista di premi esclusivi.
Analisi dei prezzi per le crypto AGIX, FLOKI e SHIB (Shiba Inu)
Spostandosi sul fronte dei prezzi, vediamo come stanno andando le coin AGIX, FLOKI e SHIB.
Tutte 3 hanno sofferto il peso dei ribassi nel mese di giugno, con prestazioni che vanno da -29% a -31%.
Dopo un primo trimestre dell’anno super positivo per la maggioranza delle altcoin, il secondo trimestre si è chiuso con un rosso intenso.
Le quotazioni sono scese in maniera così violenta da annullare gran parte dei guadagni segnati in precedenza.
AGIX ad esempio da gennaio fino al top di marzo era cresciuta di circa il 410%, ma dopo l’ultimo ritracciamento può vantare una crescita ridotta del 100%.
FLOKI e SHIB seguono la stessa situazione, riflettendo un mercato altcoin molto coeso e dipendente da fattori esterni
Ora che la burrasca sembra terminata, possiamo ipotizzare una ripresa dei prezzi verso una zona più confortevole per i traders. Con la possibile imminente quotazione degli ETF spot ETH è probabile che il mercato altcoin vada verso una ripresa momentanea.
Specialmente sul fronte dei token ERC-20, ci aspettiamo una fase di consolidamento e di ripartenza delle quotazione da qui fino a fine anno.
Al di là delle condizioni generali del mercato crittografico è da sottolineare però come i comparti AI e meme siano già stati protagonisti delle speculazioni durante la fine del 2023 e l’inizio del 2024.
Non è escluso dunque che nei prossimi trimestri possano lasciare spazio di manovra a progetti di altri settori, sottoperformando il benchmark.
Per AGIX l’evoluzione dei prezzi dipenderà molto anche dalla capacità del Supercollective di attirare l’attenzione del mercato, oltre che dai risultati finanziari della società Nvidia.
La fusione in ASI potrebbe comunque garantire un flusso di nuovi acquisti tale da riportare i prezzi ai valori pre-dump.
Per SHIB e FLOKI tutto invece dipenderà da quanto verrà ancora spinta la febbre da speculazione. Generalmente le memecoin ottengono maggiori movimenti quando l’outlook del mercato è particolarmente positivo.
Dovremmo aspettare almeno settembre per rivedere le memcoin pompare a dismisura, in un contesto in cui ci aspettiamo di vedere BTC ed ETH ai massimi storici.
In uno scenario simile, è possibile che anche SHIB e FLOKI vadano per la rottura dei massimi locali, sottoperformando però gli indici.
, Floki (FLOKI) e Shiba Inu (SHIB).){kind=link}