Ieri Bitfury, leader mondiale nel settore blockchain e dei software a servizio delle aziende, ha annunciato con un comunicato pubblicato sul suo blog, che creerà in Norvegia un data center efficiente dal punto di vista energetico.
I numeri
L’investimento iniziale sarà di 274 milioni di corone norvegesi pari a circa 35 milioni di dollari e permetterà, stando alle proiezioni di Bitfury, di creare 30 posti di lavoro. Nello specifico, si tratta della costruzione di due siti presso la cittadina di Mo i Rana, situata poco sotto il circolo polare artico e capoluogo del comune di Rana, nella contea di Nordland in Norvegia.
Come si legge dal blog, l’amministratore delegato di Bitfury, Valery Vavilov ha detto che “La Norvegia è un paese straordinariamente innovativo e un’area cruciale di crescita per la tecnologia blockchain. Non vediamo l’ora di progettare i prodotti e le soluzioni per far lavorare le imprese dei nostri clienti in modo più sicuro ed efficiente“.
Le reazioni politiche
Entusiasta anche Torbjørn Røe Isaksen, ministro norvegese del commercio e dell’industria, che ha dichiarato:
“Sono lieto che Bitfury Group abbia scelto di stabilire il proprio data center in Norvegia. L’esame dei dati diventerà una risorsa sempre più importante per la comunità imprenditoriale e per la società in generale. Ciò rappresenta un’importante opportunità economica per le imprese norvegesi. L’industria dei data center sta crescendo rapidamente e offre alla Norvegia opportunità di crescita economica e nuovi posti di lavoro “.