HomeCriptovaluteAltcoinCOSS un po’ nel caos

COSS un po’ nel caos

Fra i progetti legati ai pagamenti e alla gestione anche del lato merchant, la piattaforma COSS appariva al lancio tra i più promettenti. Anche in quanto exchange.  

Dato che l’implementazione complessiva era prevista in aprile ci si aspettava una crescita vertiginosa dei valori. Effettivamente, intorno al 25 aprile si era raggiunta una buona capitalizzazione, oltre 50 milioni, con un valore dei token scambiati a oltre 4 dollari.

Peccato che in pochissimo tempo COSS sia precipitato a 31 milioni di capitalizzazione, con un valore di circa 2,5 dollari per token, per poi risalire a livelli più consoni (dati Coinmarketcap).

Quando ci sono movimenti così sensibili, la causa non può essere che un qualche problema reale, diciamo oggettivo. E infatti vi è stato un continuo start-stop per quanto riguarda le procedure di immissioni dei dati dei clienti dell’exchange, con tanto di avviso, scritto ed esplicito di non mandare nessun dato sino a nuovo ordine.

Si tratta di una comunicazione per lo meno particolare: se gli utenti non possono mandare i dati per il KYC, ci sono dei forti dubbi sulla capacità operativa dell’exchange stesso.

Successivamente è giunta una comunicazione promozionale circa l’apertura dell’attività KYC con l’aggiunta di una serie di opzioni estremamente descrittive sul trading e il diritto che si riserva la piattaforma di escludere i trader, a proprio insindacabile giudizio, se questi tentino di manovrare il mercato. Questo avviso sembra una contraddizione in termine, visto che i trader fanno proprio quello di mestiere, cioè entrare sul mercato e, fin dove possibile, farlo girare dalla propria parte.

Comunque, le coppie di scambio sono ancora molto limitate, anzi è proprio una sola: COSS su Ethereum.

Se poi consideriamo che l’area merchant appare sempre in manutenzione, possiamo ben giustificare l’alta volatilità del token.

Una buona idea necessita anche di una buona realizzazione. E in questo momento COSS ha ancora parecchio cammino da fare.

Fabio Lugano
Fabio Lugano
Laureato con lode all'Università Commerciale Bocconi, Fabio è consulente aziendale e degli azionisti danneggiati delle Banche Venete. E' anche autore di Scenari Economici, e conferenziere ed analista di criptovalute dal 2016.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick