Cambio di staffetta per la volata rialzista.
La regina delle criptovalute bitcoin (BTC) rimasta ad assistere ai rally di altre altcoin, ieri è tornata a correre rimettendo la testa oltre i 9800 dollari, recuperando parte della distanza che nei giorni scorsi l’aveva vista spettatrice.
Fa bene anche ethereum (ETH) che con uno scatto deciso rompe la resistenza di aprile rivedendo i livelli di inizio marzo.
La capitalizzazione totale supera i 450 miliardi di dollari recuperando oltre l’80% dai minimi di inizio aprile quando, in piena tempesta ribassista, la massa monetaria circolante delle migliaia di criptovalute scese sotto i 250 miliardi, rivedendo i livelli dello scorso novembre.
Bitcoin (BTC)
La perfomance giornaliera sfiora il 10% di rialzo.
I prezzi si spingono oltre i massimi del 25 aprile andando a testare l’ultima importante resistenza, in area 9900 dollari, prima di attaccare la soglia degli 11500 dollari.
La salita di ieri pomeriggio è stata sostenuta dagli acquisti con volumi in aumento e sopra la media di scambi dell’ultima settimana.
La rottura del precedente massimo a 9767 ha fatto saltare gli Stop-Loss delle posizioni al ribasso facendo scattare i prezzi oltre i 9870.
Livello dove, però, sono prevalse le ricoperture con vendite per le prese di profitto riportando i corsi in area della ex-resistenza.
Tecnicamente ora si disegna un doppio massimo di periodo, figura che con il passare delle ore accompagna il rischio di ulteriori vendite.
Livelli operativi
AL RIALZO: La rottura del precedente massimo accompagnato dall’aumento dei volumi è un segnale positivo che dovrà essere confermato dal proseguimento della salita nelle prossime ore. L’affermazione rivedrà i prezzi oltre la soglia tecnica e psicologica dei 10 mila dollari. In caso contrario il trend di breve periodo necessita di ulteriori indicazioni.
AL RIBASSO: La salita allontana i prezzi dai supporti in area 8800-8700, livelli che da due settimane sono riusciti a respingere ogni tentativo di ribasso. Il supporto in area 8500-8400 rimane spartiacque nel medio periodo.
Ethereum (ETH)
La salita delle ultime 24 ore segna un rialzo superiore al 10%, il secondo migliore tra le prime 20 coin dietro solamente a IOTA (IOT) che da ieri mattina corre di oltre 12 punti percentuali.
A meno di un mese dai minimi annuali, i prezzi guadagnano circa il 120%, di cui il 20% solamente nel corso degli ultimi sette giorni.
La violazione del precedente massimo dei 710 dollari, alimenta i fuochi al rialzo facendo volare i prezzi in area 780 dollari in queste prime ore di giovedì.
I prezzi riescono così a spingersi oltre i massimi relativi di metà marzo segnati durante la discesa che ha colpito Ethereum per tutto il periodo invernale.
Nelle prossime ore sono necessarie le conferme per assistere l’ulteriore allungo verso i 900 dollari, massimi relativi di febbraio.
Livelli operativi
AL RIALZO: La rottura della resistenza dei 710 dollari, confermata nel corso dell’intera giornata di ieri, modifica il livello a supporto. La salita oltre 80 punti in poche ore necessita di ulteriori conferme nel corso dell’odierna giornata. La rottura di 800 dollari apre spazio per salita verso i 900 dollari nei prossimi giorni.
AL RIBASSO: Si alzano i supporti di medio periodo in area 680-710 dollari. Solamente il ritorno sotto i 620 dollari inizierebbe a compromettere l’ottimo trend rialzista iniziato tra la prima e seconda settimana di aprile.