Oracle, una nuova suite di strumenti basati su blockchain
Oracle, una nuova suite di strumenti basati su blockchain
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Oracle, una nuova suite di strumenti basati su blockchain

By Adrian Zmudzinski - 25 Ott 2018

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Una intera suite di strumenti basati sulla blockchain si aggiunge alla lista di risorse disponibili a chi usufruisce dei servizi della Oracle. Il piano di lanciare strumenti basati sulla blockchain era già stato annunciato dall’azienda lo scorso maggio.

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Il lancio di Oracle Blockchain Cloud Service è stato poi confermato a luglio. La piattaforma, basata su Hyperledger, è incentrata sull’efficienza di transazione ed autenticazione della catena di approvvigionamento.

I nuovi strumenti sono progettati per migliorare la tracciabilità e trasparenza della catena di approvvigionamento. I singoli strumenti aggiunti sono Lot Lineage and Provenance, Warranty and Usage Tracking, Intelligent Cold Chain e Intelligent Track and Trace.

Oltre a migliorare trasparenza e tracciabilità, questi strumenti permettono anche di accelerare il tempo di consegna e migliorare il servizio. Tra le funzioni esiste la possibilità di permettere agli utenti di controllare l’autenticità dei componenti e la temperatura di trasporto.

Non più solo startup

Questa è l’ennesima conferma di un trend oramai riconosciuto da chiunque nel settore. La tecnologia ormai ha dimostrato il proprio potenziale tanto da dare il via ad una corsa all’oro tra le grandi aziende. I tempi in cui solo le startup si occupavano di criptovalute e blockchain sono da lungo tempo passati.

L’azienda in questione è ben conosciuta per via di prodotti come la piattaforma Java, il sistema operativo Solaris, il sistema database MySQL e virtualbox. Fondata nel 1977, la Oracle ora riporta un fatturato di 39,83 miliardi di dollari secondo Google.

Uno dei ultimi esempi è stato ING che ha recentemente rilasciato un nuovo tipo di zero-knowledge proof. Ma oramai tutte le grandi aziende sono salite sul treno in corsa. Amazon, Facebook, Google e Mastercard hanno tutte dimostrato un chiaro interesse verso queste tecnologie.

Una diretta conseguenza è l’aumento degli stipendi degli sviluppatori del settore riportato.

Adrian Zmudzinski

Adrian è un appassionato di tecnologia e IT, specializzato nell'analisi di token, tecnologia blockchain e crypto. Il suo interesse verso Bitcoin risale al 2009, espandendosi al mondo delle crypto più in generale. Le sue analisi si concentrano per lo più sulle potenzialità tecnologiche alla base dei token.

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