In questi giorni di calo globale dei prezzi delle criptovalute, il mercato di Ripple (XRP) sembrava aver tenuto, senza crolli significativi.
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Fino a pochissime ore fa, infatti, era ancora attorno a 0,48 dollari, rispetto al prezzo di 0,45 che aveva prima del fork di Bitcoin Cash.
Questa mattina, invece, attorno alle ore 9 CET, si è verificato un vero e proprio flash crash di Ripple, che ha portato il prezzo a 0,43.
A causa del crollo globale di questi giorni, XRP aveva scavalcato Ethereum, salendo al secondo posto per capitalizzazione di mercato ed aveva mostrato una certa stabilità.
Invece oggi è precipitata, perdendo il 12% in un’ora. Nelle ultime 24 ore il volume degli scambi è stato pari a 1,3 miliardi di dollari e la capitalizzazione di mercato si è ridotta di 2 miliardi.
Ora che è stato rotto il supporto di 0,43 dollari, s’intravede una cesura netta nel trend del prezzo.
Una variazione così rapida e marcata potrebbe avere conseguenze, anche se non particolarmente differenti rispetto a quelle delle altre criptovalute.
In altri termini, il trend degli ultimi giorni, che aveva visto XRP tenere mentre le altre principali crypto stavano crollando, potrebbe essersi interrotto.
