La SEC americana ha pubblicato un annuncio di lavoro per assumere un crypto specialist esperto in questioni legali.
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L’annuncio è stato pubblicato il 29 marzo ed è aperto a tutti i cittadini statunitensi. La sede di lavoro sarà Washington ed il contratto di lavoro sarà permanente con una retribuzione annua lorda compresa tra i 144.850 ed i 238.787 dollari ed un periodo di prova di due anni.
Il compito sarà quello di fornire esperienza e coordinare la divisione che si occupa delle attività di trading e del mercato relativi agli asset digitali.
Il crypto specialist dovrà coordinarsi con il personale della Division of Trading and Markets per elaborare un piano completo per analizzare i titoli di investimento criptati e digitali. Inoltre, dovrà servire come punto di contatto della divisione con per le autorità di regolamentazione nazionali e internazionali, gli operatori di mercato e il pubblico.
Dovrà anche conoscere le applicazioni le leggi federali sui titoli azionari digitali e sulle criptovalute, ed in particolare per quanto riguarda gli intermediari, i distributori, le agenzie di compensazione, gli exchange, le pratiche commerciali e di vendita.
Servirà anche come rappresentante principale della divisione nel gruppo di lavoro FinTech della SEC, e come collegamento con il gruppo di lavoro Digital Assets della FSOC, oltre che per interagire con il personale della divisione stessa, l’ufficio del Presidente e gli uffici del Commissario.
Un crypto specialist alla SEC per decidere il destino degli ETF su bitcoin?
Con questa figura la SEC dimostra di voler approfondire seriamente il settore crypto, probabilmente non ostacolandolo ma regolamentandolo. Non è noto invece quale potrebbe essere il ruolo di una figura simile nella difficile analisi delle richieste di approvazione di ETF su bitcoin, ma è lecito attendersi che probabilmente l’esperienza e la competenza di cui la SEC sta andando alla ricerca possano servire anche a questo.
Nel 2018 infatti, la SEC non è stata in grado di pronunciarsi definitivamente a riguardo, ma nel 2019 ci si aspetterebbe che lo faccia.