LedgerX è pronta a lanciare i propri futures bitcoin. La CFTC (Commodity Futures Trading Commission), ente che regola i prodotti derivati negli USA, ha dato il suo nullaosta dopo quasi 8 mesi di attesa.
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La richiesta per i futures fisici (phisically-settled) è stata fatta da LedgerX nel novembre 2018 e da allora la compagnia con sede a New York ha collaborato quotidianamente con la CFTC per ottenere questa approvazione.
LedgerX vanta già due importanti licenze: la Swap Execution Facility (SEF) e la Derivatives Clearing Organization (DCO). Non è ancora stata resa nota una data ufficiale, ma da domani ogni giorno è buono per il lancio dei futures Bitcoin targati LedgerX.
LedgerX primo provider di futures Bitcoin negli USA
Come confermato dal Chief Operating and Risk Officer Juthica Chou, l’azienda sarà la prima negli Stati Uniti a consentire la contrattazione di futures bitcoin fisici.
A differenza dei futures cash-settled, proposti ad esempio dagli exchange di Chicago Cboe e CME, acquistando i futures physically-settled l’acquirente riceve la commodity (in questo caso bitcoin) quando il contratto scade e non l’equivalente in denaro.
LedgerX permette la contrattazione di prodotti simili dal 2014 e vanta una lunga esperienza in questo campo che ha certamente pesato nella decisione della CFTC.
Diverse altre compagnie, tra cui Bakkt, Seed CX e ErisX, attendono da diversi mesi l’approvazione della CFTC. Recentemente il CEO di Bakkt, Kelly Loeffler, ha spiegato che l’azienda sta lavorando a stretto contatto con la U.S. Commodity Futures Trading Commission (CFTC).
Questa approvazione significa che LedgerX potrà offrire questi prodotti a tutti e non solo ai clienti istituzionali. I nuovi futures saranno resi disponibili attraverso una nuova piattaforma chiamata Omni che supporterà la negoziazione di derivati, options e futures per gli utenti retail.