Su una piattaforma europea sono state raccolte oltre 53.000 firme virtuali per chiedere lo stop a Libra, definita “la moneta di Facebook”.
La petizione è presente in tre lingue, tedesco, spagnolo e italiano, mentre non sembra essere presente in altre lingue come ad esempio il francese o l’inglese.
È stata lanciata in collaborazione con Finance Watch e Finanzwende ed è rivolta alla nuova Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, all’attuale governatore della BCE, Mario Draghi, ed al futuro governatore Christine Lagarde.
La petizione chiede che
“la Banca centrale europea e le istituzioni della UE blocchino l’introduzione della valuta privata Libra prima che venga introdotta sul mercato da Facebook e da altre aziende private nel 2020”.
L’obiettivo sarebbe quello di raggiungere le 75.000 firme, e fino ad ora ne sono già state raccolte oltre 52.000.
Secondo chi ha dato il via a questa petizione, Facebook vorrebbe trasformare profondamente il nostro sistema monetario con l’introduzione di una nuova moneta digitale globale, molto diversa però dalle criptovalute aperte attualmente disponibili.
Le preoccupazioni riguardano in particolare il fatto che Facebook si sia già infiltrata molto nella vita privata degli utenti, e che con questa mossa possa arrivare addirittura ad assumere il controllo del denaro.
In quest’ottica accusano Libra di servire per concentrare il potere nelle mani di pochi, finendo per destabilizzare il sistema finanziario.
Inoltre, non ritengono sufficienti gli avvertimenti e gli impegni presi attualmente dalle autorità di controllo, tra cui proprio la BCE, pertanto chiedono “un chiaro divieto per Facebook”, nella speranza che l’intera Unione Europea si opponga a questo progetto fermando Libra.
Le 53.000 firme sono state raccolte in pochissimo tempo, ed il numero aumenta in continuazione ad una velocità molto rapida.
Va anche detto che altre petizioni ospitate dalla piattaforma, riguardanti argomenti completamente diversi come il cibo, l’Amazzonia, o i migranti, risultano aver raccolto ben più di 75.000 firme. Ricordiamo che in totale l’Unione Europea ha più di 500 milioni di abitanti, ovvero poco meno di quanti ne abbia l’intero continente nordamericano.
