Libra è ormai chiaramente troppo pericolosa. Ma perché? E come mai tutte le aziende che avevano dato il proprio supporto all’associazione ora stanno abbandonando il progetto di Facebook?
Qualche giorno fa il Wall Street Journal ha spiegato che MasterCard che VISA starebbero prendendo in considerazione l’ipotesi di abbandonare Libra e oggi, invece, è il turno di PayPal che, secondo il Financial Times, potrebbe presto rinunciare al supporto della stablecoin di Facebook.
Infatti, sempre secondo il Financial Times, PayPal è stata l’unica azienda degli originali 28 sostenitori di Libra a non partecipare alla riunione che si è tenuta oggi a Washington.
Impossibile non notare che proprio David Marcus, Vicepresidente di Messenger e co-founder di Libra, proviene proprio da PayPal di cui era Presidente fino al 2014.
Ad ogni modo, perché ora Libra risulta troppo pericolosa e perché quindi aziende come PayPal la stanno mollando?
Motivo 1: troppa attenzione dai regolatori
Far parte di un progetto così atteso e con così tante implicazioni in tema di privacy e sicurezza attira a sé troppa attenzione, e non solo quella dei media che può essere anche negativa.
Tutti i regolatori del mondo hanno infatti le luci puntate non solo contro Libra ma contro tutte le società che la supportano
E così, per esempio, il Dipartimento del Tesoro US ha inviato nei giorni scorsi delle lettere alle aziende coinvolte nel progetto, chiedendo loro di fornirgli i programmi di conformità alle norme sull’antiriciclaggio e di come Libra si adatterà a questi.
Motivo 2: Trump e le crypto
Di recente, in un discorso tenuto da Mark Zuckerberg durante un meeting interno di Facebook, il founder si è scagliato contro Elizabeth Warren, candidata alla Presidenza americana. Warren infatti, nel suo programma sostiene la necessità di arginare l’espansione e l’influenza delle grandi aziende tecnologiche come Facebook e di conseguenza Libra.
Questo potrebbe far quindi sì che Zuckerberg possa favorire la rielezione di Trump, che però d’altra parte si è sempre mostrato sfavorevole alle crypto o comunque a valute che potrebbero ostacolare la potenza del dollaro americano.
Di conseguenza anche Trump potrebbe non vedere di buon occhio Libra e ostacolarla. E non sarebbe certo un nemico facile.
Motivo 3: l’onnipotenza di Facebook e la privacy
Libra potrebbe avere accesso a tutti i dati di cui dispone Facebook, avendo quindi potenzialmente come utenti un numero di persone illimitato.
E dove andrebbe a finire la privacy? Non solo Facebook ha già avuto problemi con la sicurezza dei dati degli utenti – vedi lo scandalo di Cambridge Analytica avvenuto solo un anno fa – ma ora avrebbe anche molto più potere e più dati anche relativamente ai consumi e al potere d’acquisto dei propri utenti.
Questo di sicuro potrebbe essere un bene dal punto di vista delle aziende del circuito, ma meno per le implicazioni sociali e legali, motivo per cui si ritorna al punto 1: troppa attenzione dai regolatori.
Inoltre, questa motivazione rende in generale Libra troppo pericolosa, non solo per le aziende che ne fanno parte ma per la comunità.