Nella giornata di oggi prevale il segno rosso, con le crypto, in particolare le big, che cercano di consolidare i livelli di supporto.
Dopo i forti rialzi che hanno caratterizzato il fine settimana che hanno portato i prezzi di tutto il settore delle criptovalute ai livelli che non si registravano dalla scorsa estate, questa è la seconda giornata consecutiva con prese di beneficio che stanno accompagnando verso il basso la maggior parte delle crypto, alla ricerca di un supporto stabile da consolidare per poi ripartire.
Il peggiore affondo è di OmiseGO (OMG) che dopo il volo che ha caratterizzato questi ultimi tre giorni perde il 10%.
Tra le migliori, Bitcoin Cash saliva dell’1,5%, mantenendo l’andamento positivo che l’ha caratterizzata questi giorni e mostrandosi in controtrend rispetto al resto del settore. Nel pomeriggio anche BCH ha invertito l’andamento, finendo sotto la parità.
I volumi rimangono sotto i 100 miliardi di dollari nelle ultime 24 ore, inferiori ai livelli del fine settimana. Il market cap arretra di una manciata di miliardi di dollari, a 244 miliardi.
il bitcoin consolida la sua posizione attorno al 67% di dominance. Lo stesso per Ethereum che si mantiene oltre l’8% di quota di mercato.
Bitcoin (BTC)
Bitcoin dopo aver mancato il superamento dei 9.500 dollari anche oggi continua ad arretrare, perdendo il 2% e provando a stabilizzarsi in area 9.100. Il livello più importante sotto l’aspetto tecnico e psicologico resta a 9.000 dollari.
A meno di eventuali esplosioni improvvise tali da cambiare lo scenario, i massimi raggiunti nella notte di sabato scorso a 10.400 dollari, non dovrebbero essere facilmente rivisti nelle prossime ore. Pertanto BTC dovrà consolidarsi sopra il livello degli 8.800-9.000 dollari nei prossimi giorni.
Ethereum (ETH)
Lo stesso vale per Ethereum che dopo aver trovato nuovamente la difesa dei 200 dollari, prova a cercare un supporto superiore a quello che aveva caratterizzato la scorsa settimana in area 180 dollari. È questo il livello da mantenere e confermare nei prossimi giorni.
Ripple (XRP)
La resistenza dei 30 centesimi si conferma per XRP un’area molto ostica in un’ottica di medio lungo periodo. Il superamento arrivato all’unisono con il movimento del settore non ha trovato le dovute conferme sopra questo livello.
Per XRP è necessario non tornare sotto i 27 centesimi nei prossimi giorni.