Poche ore fa è stato pubblicato un comunicato ufficiale di Block.one, l’azienda dietro la blockchain di EOS, che spiega di aver deciso di prendere le redini del progetto e iniziare a partecipare alle votazioni dei Block Producer (BP).
Dalla sua creazione, Block.one ha sempre visto dalle retrovie lo sviluppo della sua blockchain, senza mai intervenire in modo tale da non influenzare la scelta e i progetti di coloro che utilizzassero o avevano intenzione di utilizzare EOS.
Come sappiamo, nell’ultimo periodo la blockchain di EOS è congestionata e per questo il malcontento, soprattutto degli utenti con meno EOS in stake, ha iniziato a dilagare chiedendo proprio a Block.one di intervenire in merito, perché la situazione sta diventando insostenibile.
Non ci è voluto molto affinché le richieste della comunità fossero esaudite da Block.one e quindi, in poco meno di 2 settimane dall’inizio di questa fase di congestione, l’azienda ha deciso di partecipare attivamente, insieme alla comunità, per migliorare e accelerare il processo di integrazione di nuovi strumenti ed aggiornamenti e quindi votare per i nuovi BP.
Inoltre, l’account di block.one, b1, ha poco meno di 100 milioni di EOS e ha una potenza di fuoco non indifferente da usare, dato che potrebbe facilmente cambiare alcuni BP togliendo quelli che non offrono un servizio alla comunità: se Block.one, infatti, votasse per i BP che danno un contributo, per esempio EOSNation, EOS New York o EOS Canada, allora anche gli utenti seguirebbero quel tipo di votazione.
Stesso discorso lo possiamo fare riguardo le proposte di referendum che riuscirebbero in un colpo ad essere approvate e quindi a velocizzare il tutto a solo 1 mese dal lancio di una proposta.
Siamo solo all’inizio di questo cambiamento importante nella blockchain di EOS e la stessa block.one invita a proporre soluzioni, idee, contributi, tramite l’hashtag #EOSGOV, così da stimolare la comunità ed interagire attivamente a questa blockchain.
Avere una guida come Block.one potrebbe essere un vantaggio per la blockchain di EOS rispetto a creare delle singole cellule che vanno avanti solo per un interesse personale ed economico, anche se l’intervento dell’azienda rappresenta in realtà un passo verso una maggiore centralizzazione di EOS.