Nel fine settimana i maggiori player del mondo crypto si sono scontrati in merito a quanto espresso dal fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, che ha chiaramente affermato di essere contrario al lavoro di Binance DEX in quanto in realtà la piattaforma è centralizzata.
The binance DEX claims to be a DEX right in the name, but it's hardly decentralized. Seems like a way better target than ethereum, which merely has a few governance values that some BTC people don't like.
— vitalik.eth (@VitalikButerin) December 21, 2019
La vicenda è partita da un video realizzato da Riccardo Spagni, creatore della crypto Monero (XMR), nel quale presentava il nuovo exchange BTSE basato sulla blockchain di Liquid e la cui direttrice del marketing, Lina Seiche, criticava la centralizzazione di Ethereum, paragonandola a quanto detto anche contro Binance.
Learn about #BTSE, Liquid @Tether_to, and interpretive dance with @fluffypony and @magicalcrypto 💃 🌊 ⛓ pic.twitter.com/gGJfhRmbvs
— BTSE (@BTSE_Official) December 20, 2019
A questa critica Buterin ha risposto che è Binance DEX ad essere un exchange centralizzato (DEX), ma che la blockchain di ETH, invece, non lo è in quanto la sua governance sarebbe migliore di quella di Bitcoin, ha spiegato il founder di Ethereum.
https://twitter.com/cz_binance/status/1208970884335030272
Anche il CEO di Binance CZ, chiamato in causa, ha espresso la sua opinione a riguardo, criticando i commenti delle parti in causa e invitando al dibattito anche l’exchange BTSE, che però per ora pare non aver ancora replicato.
https://twitter.com/cz_binance/status/1208970884335030272
Difficile dire come si evolverà la situazione, ma in questo settore sono molti i dibattiti e le fazioni, come per esempio anche la recente accusa del fondatore di DigiByte, Jared Tate, nei confronti di Tron (TRX) che ha definito la blockchain di Justin Sun il più grosso scam della storia delle crypto. Oppure le vicende, a quest’ultima collegate, relative a Poloniex che ha delistato ingiustamente il token DGB.
Di certo si tratta di una buona pubblicità per l’exchange BTSE che sta facendo parlare di sé proprio grazie a chi ha criticato nel video postato.