Bitcoin sta registrando un ulteriore aumento di valore e aggiorna i massimi degli ultimi due mesi andando a pochi punti dagli 8.500 dollari. Un evento che per la seconda volta nell’arco di pochi giorni vede correlato il movimento rialzista con le tensioni geopolitiche esplose dal 3 gennaio e che vedono per un forte balzo da parte di Bitcoin che in queste situazioni, durante i periodi di forti movimenti rialzisti si traina dietro tutto il settore.
Bitcoin oggi mette a segno per il secondo giorno consecutivo un rialzo del 5%. Fa meglio su base giornaliera solamente Chainlink (LINK) che sale del 7%. Ritorno della forza anche per Tezos (XTZ), che guadagna il 6%, anche se il movimento di Tezos non dà ancora un chiaro segnale di inversione dopo i ribassi che la stanno caratterizzando negli ultimi 10 giorni.
Perde invece l’1% Monero (XMR), ma il forte rialzo di questi giorni la proietta in decima posizione. Proprio Monero, insieme a Dash e Chainlink, è la migliore performance su base settimanale, sfiorando il 30% di rialzo.
Quello che sta caratterizzando le ultime ore è il ritorno dei volumi che dopo diverse settimane tornano a scambiare i 100 milioni di dollari in 24 ore.
Questa forza trainata da Bitcoin vede la conferma dei numeri con la dominance che sale al 69,5% ad un passo dai recenti record raggiunti lo scorso settembre con la dominance al 70% per la prima volta dopo due anni. Ciò va a discapito del resto del settore a partire da Ethereum, che continua a scendere a ridosso del 7,1%, livelli più bassi da marzo 2017, nonostante anche Ether stia provando a dare segnali di inversione nel medio lungo periodo. La dominance di Ripple rimane stabile al 4,3%.
La capitalizzazione con i rialzi di giornata si riporta a 214 miliardi di dollari, livelli che non si registravano dallo scorso novembre.
Valore Bitcoin (BTC)
Bitcoin aumenta il proprio valore e, con il rialzo di queste ore, prova a rompere la trendline ribassista di medio periodo che unisce i massimi decrescenti dallo scorso metà agosto. Un consolidamento sopra area 8.200-8.300 ambisce a raggiungere il prossimo livello di resistenza dinamica di medio lungo periodo che passa in area 9.300-9.500 dollari.
Valore Ethereum (ETH)
Dopo aver violato la trendline ribassista di lungo periodo con la rottura dei 135 dollari, Ethereum necessita di un consolidamento sopra i 145 dollari, livello che ha respinto l’allungo rialzista di questa notte, a un passo dai 150 dollari. Per ETH è necessario non scendere sotto i 130-135 dollari per dare conferme del chiaro segnale di rottura avvenuto la scorsa domenica.