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Bitcoin Cash: un nuovo piano di finanziamento

Gli sviluppi di Bitcoin Cash avranno un nuovo tipo di finanziamento: saranno sostenuti attraverso sei mesi di raccolta fondi forzata. I sostenitori di questa ipotesi si impegneranno a portarla a compimento. 

È una notizia senza precedenti: i miner l’hanno reso pubblica ed è una proposta rivoluzionaria nel mondo dell’SHA-256

Trattasi di:

  • Jiang Zhuoer – BTC.Top;
  • Jihan Wu – Antpool, BTC.com;
  • Haipo Yang – ViaBTC;
  • Roger Ver – Bitcoin.com.

Facendo riferimento alla grande necessità di sostenere i costi di sviluppo del codice Bitcoin Cash, la comunicazione di Jiang Zhuoer è semplice:

“I finanziamenti da parte di poche aziende, hanno una cattiva influenza sugli sviluppatori”.

Per questa ragione il piano è costruire un sistema di finanziamento proporzionale a carico dei miner. Di rimbalzo questa politica potrebbe avere dei costi anche per gli utilizzatori di Bitcoin Cash che, se pur di minimi entità, potrebbero veder crescere gli ora bassissimi costi di transazione.

La visione è che tutta la comunità si prenda carico delle spese necessarie a far crescere in competitività questa blockchain.

Una società con sede da Hong Kong gestirà i proventi della raccolta. Il prelievo avverrà attraverso una tassa del 12.5% sul premio dato ai miners che aggiungono un blocco alla catena BHC.

Facendo riferimento alle politiche economiche cinesi, il fondatore di BTC.Top considera fondamentale una presa di posizione immediata. Il dibattito secondo Jiang è una perdita di tempo che in questa fase il progetto non può permettersi di sostenere.

Chi non si adeguerà verrà “orfanato”, neologismo che sta ad indicare che verrà escluso dalla lotteria Proof of Work che assegna il premio per il mining. 

Il potere di questo gruppo di attori è tale da imporsi sugli altri, obbligando i piccolo miners collegati alle pool ad adeguarsi.

Coerentemente alla cultura citata dall’autore nella proposta, talvolta serve fare scelte difficili e impopolari per il bene comune. La scelta di ciò che rappresenta il bene comune sembra però non essere la stessa per tutti.

In rete sono cominciati i primi calcoli e c’è già chi si preoccupa degli effetti che questa dinamica avrà sul settore. I ricercatori di BitMEX suggeriscono di far partire il progetto dopo l’halving, cosa che a quanto sembra dalle date indicate sia già stata considerata.

https://twitter.com/BitMEXResearch/status/1220116094091812864?s=20

  • A differenza di Dash, che finanzia gli sviluppi attraverso le fee sulle transazioni, qui non vi sarà una votazione Masternode. L’iniziativa assomiglia più al modello di Zcash che ha previsto nel codice una percentuale dell’inflazione dedicata alla foundation per sostenere i costi di sviluppo.
  •  L’iniziativa ha una durata di 6 mesi (15 maggio 2020 – 15 novembre 2020).
  • L’iniziativa è sotto la direzione e il controllo dei minatori, che possono in qualsiasi momento scegliere di non continuare.
  • Questa non è una modifica del protocollo: è una decisione dei minatori sul come spendere i loro ricavi.
  • L’attivazione contemporaneamente e in combinazione all’aggiornamento del protocollo del 15 maggio. Ciò facilita un’implementazione coerente tra i partecipanti all’ecosistema. A breve il codice sarà pronto ai primi test.

Questa parte di codice, quindi, verrà aggiunta per poter essere applicata ai nodi partecipanti, chi si collega alle pool dei proponenti non potrà esimersi da aggiornare il codice.

Il team di Bitcoin ABC e il led developer Amaury Sechet, a capo del client più usato su BCH, si dimostrano felici e ottimisti sugli effetti della proposta, godranno certamente dei finanziamenti generati dal progetto.

Il team di Bitcoin Unlimited, secondo client per importanza, non sembra essersi ancora espresso.

Su Reddit Jiang Zhuoer risponde alle domande della comunità che è molto preoccupata sul modello di governo di questa nuova società basata ad Hong kong. 

I quesiti che ci stiamo facendo tutti sono semplici:

  • Chi sarà il responsabile di questa organizzazione e come lo si deciderà?
  • I minatori, o i loro rappresentanti, sapranno meglio degli altri decidere la priorità e i miglioramenti tecnici che necessitano di finanziamento?
  • Come sarebbe governata l’organizzazione?

Chi non crede in Bitcoin Cash e non è interessato ai suoi sviluppi sarà portato ad abbandonare il network, decisione rischiosa che potrebbe far migrare parte dell’hashing power su BTC o BSV in base ai calcoli di profittabilità e alla visione di lungo periodo delle due blockchain.

Come si evince dal grafico, la potenza di calcolo di BTC è nettamente superiore e in scala logaritmica osserviamo un riavvicinamento a BCH da parte di BSV, catena generata da un fork di Bitcoin Cash.

Le previsioni di Jiang Zhuoer sono positive, la bull run è in arrivo e questo progetto farà apprezzare la coin di BCH grazie ai miglioramenti sugli sviluppi resi possibili dal finanziamento dei developer. 

 

Lorenzo Dalvit
Lorenzo Dalvit
Educatore appassionato di Blockchain, esperto di vendite e marketing, social community manager, direttore artistico, musicista, amante dei paradigmi dirompenti e della vita. Le mie competenze riguardano l'interazione e la connessione umana
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