HomeBlockchainBakkt: la consumer app pronta entro fine 2020

Bakkt: la consumer app pronta entro fine 2020

Durante il World Economic Forum, l’evento che si sta tenendo in questi giorni a Davos, in Svizzera, il Presidente di Bakkt, Adam White, ha presentato la propria consumer app che pare arriverà al grande pubblico entro fine 2020.

L’app consumer di Bakkt supporterà crypto, come bitcoin, e anche equity e loyalty, assomigliando un po’ anche a PayPal, vista la presenza di prodotti finanziari più tradizionali.

Sempre in Svizzera, White ha spiegato che secondo lui il mondo crypto e blockchain manca ancora di una killer app, ovvero di un caso d’uso che possa portare queste tecnologie all’uso di massa.

“Non credo che ci siamo ancora. Ciò che mi dà ottimismo è che stiamo vedendo un grande interesse da parte degli sviluppatori. Sono fiducioso che qualcuno troverà qualcosa”, ha dichiarato.

Bakkt e la sua app anche per Starbucks

Già a fine ottobre 2019 si vociferava che l’app consumer di Bakkt sarebbe stata pronta nel 2020, quindi in realtà questa è solo una ulteriore conferma del rumor.

Essendo una app consumer si intende che sarà utilizzabile da chiunque ed usabile per conservare, scambiare o trasferire i suddetti asset tra cui appunto anche BTC. La presenza di altre crypto pare non sia stata ancora chiarita.

In realtà, non si tratterà di un sistema di pagamento con bitcoin vero e proprio, ma di una app che permette lo scambio di contratti dal valore equivalente di 1 BTC, emessi dalla stessa società e coperti al 100% da bitcoin fisici.

I primi test della app, probabilmente con inizio a metà 2020, saranno effettuati da Starbucks, primo partner di Bakkt in questa avventura.

I futures di Bakkt e CME

Nel frattempo che l’app viene testata, i futures di Bakkt non hanno molto successo se paragonati ai futures bitcoin del CME che sembrerebbero molto più apprezzati dagli investitori.

La ricerca svela infatti che il volume degli scambi delle opzioni su bitcoin di Bakkt alla borsa di New York è ancora molto limitato e molto inferiore anche a quello dei contratti di CME.

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick