HTC ha annunciato oggi il lancio di un nuovo router, EXODUS 5G Hub, che permette una connessione privata e sicura con il 5G e anche la possibilità di farci girare sopra un full node bitcoin grazie a Zion Vault.
Gli utenti di questi dispositivi potranno quindi avere l’intera blockchain sul proprio router. Ricordiamo che l’intera blockchain di Bitcoin si aggira intorno ai 200 Gb di dati con un incremento annuale di 60 Gb, quindi non tutti i device possono sempre supportare questi volumi facilmente.
HTC ha rivelato che il prodotto dovrebbe essere pronto per l’acquisto durante il secondo trimestre del 2020, quindi a partire forse da aprile, mentre il prezzo di mercato è ancora sconosciuto.
Come anche gli smartphone Exodus 1 e 1s, anche questo router dà la possibilità di recuperare le proprie chiavi private in caso di perdita del device, potendo custodire BTC, ETH, BCH, BNB, LTC, XLM e altri token ERC20 e ERC721.
Phil Chen, Decentralized Chief Officer di HTC, ha spiegato:
“EXODUS was always about more than smartphones: EXODUS is about ownership. Owning your keys, owning your data, owning your privacy. EXODUS is the shield against the onslaught of big tech and its assault on the privacy of your home. By using the EXODUS 5G Hub, you have more control and ownership of your data than ever before.”
Presto i router di Exodus supporteranno anche ProtonMail, il browser Brave e la VPN sviluppata da Incognito, sempre al fine di migliorare la privacy dei device e quindi la tutela dei dati degli utenti. Come si spiega nel comunicato stampa, anche usando tool come Alexa ma rimanendo collegati con questo tipo di router si potrebbe avere maggiore controllo della propria privacy e sicurezza.
Inoltre, l’exchange Binance a fine 2019 aveva messo in vendita uno speciale modello Exodus 1 con le app di Binance e di TrustWallet integrate.
Per sviluppare gli smartphone Exodus era stato anche chiamato Charlie Lee, founder di Litecoin, come advisor.