Come riportato da un media sudcoreano, la banca della Sud Corea KB Kookmin Bank lancerà a breve un servizio di gestione di asset digitali chiamato KBDAC, che sarà di supporto a crypto quali Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH).
Lo strumento KBDAC è l’acronimo di KB Digital Asset Custody, come è documentato dalla richiesta di registrazione del marchio che riporta la data del 31 gennaio 2020, quindi un documento abbastanza recente.
La richiesta per il marchio per essere approvata impiegherà da 6 mesi a 2 anni, quindi è difficile prevedere se e quando lo strumento entrerà a pieno regime come servizio per i suoi clienti.
In realtà, la richiesta di registrazione del marchio non è necessariamente correlata al servizio. Se non dovesse essere approvata, infatti, la piattaforma potrebbe semplicemente decidere di cambiare nome con un rebranding.
Da notare che a giugno dello scorso anno la banca ha collaborato con Atomix Lab proprio per sviluppare una tecnologia basata su blockchain che permettesse di gestire vari tipi asset digitali, quindi non solo criptovalute.
La tecnologia messa a disposizione dal servizio lanciato permetterà anche di frazionare la chiave privata dei wallet in tanti pezzi così da ridurre al minimo il rischio per la banca di venire attaccata e perdere i fondi dei clienti.
Tutta la documentazione per questo progetto, così come l’approvazione dei nuovi strumenti finanziari, in Sud Corea è soggetta alla Financial Services Commission e alla Financial Supervisory Service, e se dovesse essere approvata allora porterebbe una banca a gestire, per la prima volta in quei territori, le crypto.
Non dimentichiamo infine che già in Italia una banca, Banca Sella, ha già messo sul piatto l’offerta per poter comprare e vendere, nonché scambiare bitcoin online grazie ad Hype, il tutto comodamente tramite app mobile.