HomeBlockchainArrivano i CryptoKitties rock targati Muse

Arrivano i CryptoKitties rock targati Muse

La band rock inglese dei Muse ha dato poco fa l’annuncio di aver collaborato con i più famosi gattini digitali della blockchain di Ethereum, ossia i CryptoKitties.

Parliamo di una collezione limitata e firmata dalla band con immagini che rievocano il loro ultimo album che si intitola “The Simulation Theory”.

I due gattini da collezione, dal nome Mibbles e Marty, sono il frutto della collaborazione con i Muse il cui cantante, Matt Bellamy, ha investito in Dapper Labs e la casa discografica Warner Music Group che è una delle più grandi del settore.

Per chi non lo sapesse, Dapper Labs è uno dei maggiori investitori nel progetto CryptoKitties.

I CryptoKitties dei Muse

I CryptoKitties dei Muse non sono altro che degli NFT (Non Fungible Token) unici ed indivisibili che hanno un loro valore dato dalla loro unicità e per questo possono raggiungere cifre veramente importanti in questo settore soprattutto tra i collezionisti.

Questa è la prima volta che assistiamo ad una notizia del genere che coinvolge una famosa rock band.

Gli NFT e come possono essere utilizzati

I non fungible token potrebbero essere accomunati a delle figurine, ma create digitalmente e basate su blockchain.

Sono come figurine nel senso che rappresentano delle immagini e sono in numero limitato, spesso creati con diversi ordini di rarità.

Non dimentichiamo che questi NFT possono essere integrati anche in diversi ambiti, pensiamo alla realizzazione di opere d’arte o altri pezzi unici e volendo potrebbero essere usati come biglietti per concerti in quanto sono unici e possono salvare determinate informazioni come il nome dell’acquirente o un numero di posto.

Di recente sono stati creati anche degli NFT legati a persone famose come Paris Hilton e di recente anche l’attore Ashton Kutcher ha messo all’asta un suo prodotto, a dimostrazione che il mercato degli NFT è sempre in espansione.

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick