Ieri Coinbase Pro ha annunciato che domani, 4 settembre, procederà con il listing del token UMA di Universal Market Access.
On Fri, Sept 4, our UMA-USD, UMA-BTC, UMA-EUR & UMA-GBP order books will enter transfer-only mode, accepting inbound transfers in supported regions. Orders cannot be placed or filled. Trading will begin on or after 9AM (PT) Tuesday September 8, if liquidity conditions are met.
— Coinbase Exchange 🛡️📞 (@CoinbaseExch) September 2, 2020
Coinbase Pro è una piattaforma di trading che fa parte dell’ecosistema di Coinbase ma pensata per un pubblico di trader professionisti.
Cos’è Universal Market Access (UMA)?
Il token UMA ricade nel settore della finanza decentralizzata (DeFi).
L’Universal Market Access (UMA) è un protocollo per la creazione, il mantenimento e la sistemazione di derivati.
Permette di mettere a sottostante qualsiasi asset e ad alti livelli permette ai propri utenti di creare smart contract governati da metatoken che rappresentano un qualsiasi derivato.
Ogni contratto UMA comprende ben 5 componenti configurabili:
– L’indirizzo pubblico delle controparti;
– L’account per il margin trading per ogni controparte;
– La logica per calcolare l’economia in termini di derivati, come la NPV o la volatilità;
– Un oracolo per tracciare l’asset sottostante;
– Alcune funzioni di contratto per modificare il bilancio del margin e procedure per il settaggio, dato che ogni controparte deve mantenere un certo bilancio di margin.
Ad ogni modo, da domani si potrà iniziare a trasferire i token UMA su Coinbase Pro ed il trading inizierà il prossimo 8 settembre, se le condizioni di liquidità saranno soddisfatte.
Il trading sarà disponibile sulle seguenti coppie: UMA-USD, UMA-BTC, UMA-EUR e UMA-GBP.
Interessante notare come questo protocollo, che abbiamo detto faccia parte della DeFi, sia in continua crescita ed ha già una capitalizzazione di mercato che supera il miliardo di dollari.
Nel frattempo, il suo prezzo di aggira attorno ai 23 dollari, ma solo a giugno registrava un valore di appena 1,5 dollari, quindi parliamo di un incremento del 1500% nell’arco di appena 3 mesi.
