HomeDeFiNexus Mutual: la DeFi ha troppi bug

Nexus Mutual: la DeFi ha troppi bug

La famosa piattaforma Nexus Mutual, che si occupa di assicurazioni per gli smart contract sulla blockchain di Ethereum, ha spiegato che la finanza decentralizzata (DeFi) sta viaggiando più velocemente del previsto e questo ha portato a diversi bug.

Per chi non conoscesse questo progetto, ricordiamo che si tratta di una sorta di mutua a tutti gli effetti. Nexus è infatti un’azienda con licenza del governo inglese che opera in modo decentralizzato.

Nexus offre assicurazioni per gli smart contract di diversi protocolli, così nel caso ci fossero perdite, allora l’azienda sosterrebbe il costo e coprirebbe la perdita.

Un dettaglio che non va dimenticato è che per poter partecipare a questo progetto bisogna essere membro e passare la procedura di KYC (Know Your Customer), pagando una fee di entrata, che è di circa 1 dollaro. Solo allora si potrà sottoscrivere un’assicurazione.

I bug della DeFi

Con l’incremento dei progetti DeFi, la domanda per assicurazioni è aumentata per poter coprire i contratti. La copertura viene fatta tramite il token NXM, e c’è un meccanismo che permette di mantenere equilibrato il prezzo del token così da non creare problemi con la copertura.

Purtroppo però sono nati diversi progetti che stanno sfruttando questi token per aggirare il limite imposto dalla piattaforma per il prezzo del token.

Nel dettaglio si tratta di:

  •  wNXM, un token wrappato ai token ufficiali NXM, ma che seguono un loro andamento di mercato. Questi token non possono essere utilizzati all’interno della piattaforma di Nexus Mutual;
  • yNFT; sono stati creati da yinsure che, come ricorda il nome, sono dei veri NFT (Non Fungible Token) che rappresentano una copertura;
  • SAFE: si tratta di un token che si riceve mettendo in stake i precedenti token, quindi un mining con le assicurazioni, ma che non ha nulla a che vedere con il progetto Nexus Mutual.

Tra l’altro questo ha provocato anche un aumento incredibile del prezzo, che ha superato i 70 dollari. Poche ore più tardi, però, il prezzo è crollato intorno ai 40 dollari.

Adesso al team di Nexus Mutual non resta che andare avanti con la roadmap ed integrare nuove feature, come quella per offrire un’opzione per coprire l’intero smart contract con un singolo acquisto, senza che questo vada a contaminare tutto il protocollo e che gli altri progetti possano limitarlo.

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
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