Wizkey, nata nel 2018 da un team esperto di operazioni di finanza strutturata, è un’infrastruttura decentralizzata che usa la blockchain per la tokenizzazione dei crediti.
La blockchain gioca infatti un ruolo centrale come soluzione tecnologica che possa ridurre i costi e le tempistiche dei processi finanziari tradizionali grazie alla sua trasparenza, sicurezza e la mancanza di intermediari.
Innumerevoli sono infatti i casi d’uso e le sperimentazioni già in atto, tra cui per esempio il progetto “Spunta” di Abi Lab.
Come trasformare asset illiquidi in token
Wizkey permette ad attori come banche e aziende di dare un valore ad asset illiquidi come i crediti trasformandoli in token basati sulla blockchain di Ethereum, che garantisce trasparenza e sicurezza.
Grazie a questo processo, i token possono essere scambiati sul mercato e quindi si possono monetizzare, offrendo un vantaggio non da poco per gli investitori.
Per questo motivo Wizkey ha lanciato la piattaforma Define per il mercato dei crediti deteriorati, ovvero i cosiddetti NPL (non performing loans).
Il CEO di Wizkey, Marco Pagani, ha dichiarato:
“Si tratta di un mercato molto interessante, dove le operazioni manuali di ricerca documentale portano via molto tempo e rappresentano spesso un problema in fase di negoziazione dei portafogli. Qui la tecnologia blockchain può portare interessanti benefici in termini di efficienza operativa ed economica. È per questo che abbiamo voluto concentrare i nostri sforzi per creare una piattaforma dinamica semplice e altamente intuitiva che permette un notevole risparmio di tempo e di denaro”.
NPL: un mercato in crescita nel 2021
Secondo uno studio di Bain & Co il prossimo anno si verificherà una crescita esponenziale dei non performing loans.
Le banche diventeranno più deboli come durante la crisi del 2008 e si sentirà sempre di più la necessità di strumenti che le aiutino a gestire i propri investimenti.
Define è uno strumento che potrebbe fare questo, consentendo di accedere al mercato dei crediti, abbattendo i costi e massimizzando il valore dei portafogli.
Define è stata lanciata nel 2019 e alcune banche hanno già testato la piattaforma, come ha spiegato il suo CEO:
“WizKey è già operativa sul mercato e per aiutare banche ed operatori, in questo particolare momento senza precedenti, abbiamo deciso di concedere fino a fine anno, l’utilizzo gratuito della nostra piattaforma in test. Siamo ben lieti di poter accompagnare chi vorrà sceglierci, in questo percorso di innovazione tanto necessario quanto indispensabile per affrontare al meglio il 2021 e gli anni a venire”.
Cosa fa Wizkey:
- Digitalizzazione certificata del documentale credito;
- Installazione piattaforma;
- Caricamento documentale in piattaforma;
- Notarizzazione documenti e tokenizzazione credito (ERC721);
- Invito di parte acquirente;
- Negoziazione in piattaforma (con scambio di contratti di cessione);
- A fronte di pagamento, trasferimento dell’intero set documentale + token credito a favore di parte acquirente.