Parte nel segno della riscossa il primo giorno di ottobre, con il TVL dei progetti DeFI che segna un nuovo record.

Oltre l’80% delle principali criptovalute sono in territorio positivo, provando a mettersi alle spalle un mese di settembre iniziato con il peggior ribasso dallo scorso marzo.
Oggi tra le Big è Monero (XMR) a guidare il rialzo. Con un balzo oltre il 10% consolida i guadagni di settembre, tra le poche a terminare in positivo un mese traballante. Il rialzo traina dietro di sé anche le due altre famose privacy coin, stessa intensità per ZCash (ZEC), mentre a distanza segue Dash in salita poco sopra il 5%.
Tra le migliori della giornata svetta REN che con un balzo di oltre il 20% recupera i 27 centesimi di dollaro, livello abbandonato a metà settembre. A seguire Celsius (CEL) Maker (MKR), Algorand (ALGO) e Waves, tutte in salita oltre l’11%.
DeFi: record per TVL e WBTC
Il recupero di valore della maggior parte dei token spinge oltre gli $11,2 miliardi – nuovo record assoluto – il totale del valore bloccato (TVL) sui vari progetti DeFi.
Per la prima volta il totale dei Bitcoin tokenizzati sul protocollo di WBTC supera il miliardo di dollari. Oggi sono oltre 124 mila i BTC bloccati in token ERC20 per un controvalore di $1,3 miliardi, pari allo 0,5% del totale degli oltre 18,5 milioni di Bitcoin minati sino ad oggi.
Si rafforza Uniswap con oltre $2,2 miliardi immobilizzati in vari asset. Seguono i progetti di Maker, Aave, Curve Finance e WBTC, tutte oltre il miliardo di dollari.
Volumi in contrazione
Nelle ultime 24 ore continuano a contrarsi i volumi, scesi sotto i $100 miliardi totali, il livello più basso da fine luglio. Rimangono stabili sopra i $1,7 miliardi gli scambi su Bitcoin, mentre su Ethereum con meno di $500 milioni passati di mano nella giornata di ieri viene toccato il livello di più basso dallo scorso metà luglio, sia per numero di ETH che per controvalore totale in dollari.
Il totale del market cap si riporta poco sotto i $350 miliardi, con dominance del Bitcoin in leggero arretramento al 57,5%, con Ethereum che si mantiene vicina al 12%.

Bitcoin (BTC)
Nelle ultime ore i prezzi tornano ad attaccare area 11.000 USD, massimo più alto delle ultime tre settimane. Il recupero di oltre il 7% dai minimi dell’ultima settimana, fa tornare la fiducia tra gli operatori in opzioni che alzano le coperture da 10.200 e 10.700 facendo salire anche la forza delle opzioni Put arrivando quasi a pareggiare con le opzioni Call.
Queste ultime continuano ad evidenziare area 11.200 il primo vero livello di resistenza da abbattere per considerare iniziata una nuova fase rialzista.

Ethereum (ETH)
Nonostante il recupero dei prezzi in atto anche su Ethereum, che rivede i 370 USD dopo oltre 10 giorni, gli operatori non sembrano aver riconquistato la fiducia rialzista. Infatti, rimangono invariate le coperture al rialzo che evidenziano area 375-390 USD primi livelli di resistenza da superare.
Al ribasso tornano a posizionarsi le coperture dei 345 USD a protezione dei supporti 325 e 305 USD, questi ultimi due i cruciali supporti da non violare per mantenere intatto il trend rialzista immutato dalla metà di marzo.