Il noto exchange crypto OKEx ha annunciato oggi di aver temporaneamente sospeso i prelievi.
Nella nota ufficiale spiegano che hanno deciso di sospendere i prelievi di asset digitali e criptovalute a partire dalle ore 11:00 GMT+8 del 16 ottobre 2020, per:
“agire nel migliore interesse dei clienti e fornire un servizio clienti eccezionale di lungo periodo”.
La decisione sarebbe legata ad una questione relativa ad uno dei loro detentori di chiavi private che starebbe collaborando con un ufficio di pubblica sicurezza in non meglio precisate indagini.
Non essendo in contatto diretto con il detentore di queste chiavi,
“l’autorizzazione associata non potrebbe essere completata”.
Citando i termini di servizio dell’exchange informano che OKEx può interrompere, sospendere o terminare il servizio in qualsiasi momento anche senza preavviso.
OKEx, prelievi sospesi e indagini in corso
Il CEO di OKEx, Jay Hao, ha poi chiarito su Twitter che l’indagine in corso riguarda solamente e personalmente un singolo titolare di chiavi private.
All operations @OKEx except digital asset/cryptocurrency withdrawals remain unaffected.
All your funds and assets are safe.
The investigation concerns a certain private key holder’s personal issue only. Further announcements will be made.
— OKX Intern (@okx_intern) October 16, 2020
Per ora non si sa altro, nemmeno quando potrebbero essere riattivati i prelievi, ma tutte le altre attività sulla piattaforma risultano essere operative, compresi i prelievi in valuta fiat.
Sembra pertanto che non si tratti di un problema legato ad un hack della piattaforma, ma legato ad un’indagine in corso su un non meglio identificato “possessore di chiavi private”, la cui natura del rapporto con OKEx non è conosciuta.
Dopo l’annuncio il prezzo del bitcoin su OKEx è sceso del 3% in 30 minuti, fin sotto gli 11.200$, per poi rimbalzare quasi subito a 11.300$.
Alla luce delle informazioni note è possibile immaginare che non si tratti di un problema tecnico, e che i fondi siano al sicuro, seppur congelati. Essendo tuttavia un problema legato ad una questione legale la sua soluzione, o comunque lo sblocco dei fondi, potrebbe non essere immediata.