Il CEO di Ripple Brad Garlinghouse si è oggi espresso sul suo profilo Twitter in merito all’utilità di Bitcoin, visto secondo lui ormai come uno store of value contro l’inflazione, mentre XRP sarebbe per lui invece un vero e proprio metodo di pagamento.
Never a dull moment in crypto! Institutional investor interest is skyrocketing… industry growth comes down to real world utility. As a store of value, BTC is an extremely useful inflation hedge. XRP’s speed, cost and scalability make it extremely useful for payments. (1/2)
— Brad Garlinghouse (@bgarlinghouse) November 19, 2020
Secondo Brad Garlinghouse, la crypto di Ripple è veloce, scalabile e permette scambi economici, il che la rende perfetta per essere utilizzata come metodo di pagamento.
Al contrario di Bitcoin che è ormai diventato un asset in cui la gente vuole investire per stare al riparo dall’inflazione che presto probabilmente colpirà un po’ tutto il mondo anche a causa del Coronavirus e del piano di stimoli della FED che farà si che sempre più dollari vengano stampati.
Per quanto ovviamente Brad possa essere di parte visto che è lui il CEO di Ripple e vorrebbe che XRP fosse sempre più utilizzata, di certo Bitcoin non è particolarmente adatto ad essere un metodo di pagamento: spesso infatti abbiamo visto come le sue fee storicamente non fossero poi così basse come quelle di altre crypto, anche se è sempre la crypto con più volumi e che attrae più interesse.
Brad Garlinghouse sulla regolamentazione di Bitcoin
Citando poi un articolo di Fortune.com, il CEO di Ripple spiega che è ora che i regolatori riconoscano il potenziale delle criptovalute e le regolino di conseguenza senza però limitare il settore.
Si dice infatti forse da troppo tempo ormai che la regolamentazione nel mondo crypto è inesistente o comunque inefficace, militante e imprecisa. Anche per questo motivo specialmente fino a qualche tempo fa, molti istituzionali o aziende tradizionali stavano alla larga da Bitcoin e criptovalute, avendo paura che i governi potessero poi decidere di limitare l’uso.