Nel 2020 Fast Private Jet ha operato transazioni per 2 milioni di euro in criptovalute. È questa la cifra del successo della compagnia di voli privati che l’anno scorso ha deciso di aprirsi al mercato crypto, siglando una partnership con Cryptonomist.
Era il marzo 2020, e Fast Private Jet decideva di aprire al mercato delle criptovalute accettando pagamenti in:
- Bitcoin,
- Bitcoin Cash,
- Ethereum,
- XRP.
Era anche la risposta della compagnia all’esplosione della pandemia del Covid-19. Infatti da marzo molti voli nazionali ed internazionali sono stati cancellati. Questo ha generato un forte aumento di richieste di utilizzo di voli privati. Per facilitare i sistemi di pagamento, Fast Private Jet ha deciso di aprire alle criptovalute, una scelta di cui l’azienda oggi è più che soddisfatta.
Non solo ha operato voli a seguito di transazioni crypto per 2 milioni di euro, ma si è anche assicurata il riconoscimento della piattaforma BitPay con il livello Tier 4, che dà la possibilità di eseguire transazioni illimitate in criptovalute.
Fast Private Jet nelle criptovalute e nello sport
Il 2020 per Fast Private Jet, al netto della crisi pandemica, è stato dunque un anno eccezionale, che l’ha vista entrare non solo nel mondo delle criptovalute, ma anche in quello dello sport.
Con la ripresa dei campionati di Serie A e di Serie B, Fast Private Jet ha siglato partnership con alcune tra le squadre protagoniste delle massime serie italiane.
La prima è stata il Parma, a seguire la Spal e il Benevento, ultima ma solo in ordine temporale, lo Spezia Calcio. Grazie agli accordi siglati di volta in volta, Fast Private Jet è stata in grado di operare il trasporto delle squadre in occasione delle gare in trasferta.
Fast Private Jet punta anche ad offrire ai suoi clienti un servizio degno dell’eccellenza italiana anche sul cibo. È in questo contesto che si inserisce la partnership con Calvisius, brand italiano noto per la produzione di caviale di prima qualità.
I progetti per il 2021
Il 2021 promette di essere un anno altrettanto interessante per Fast Private Jet. Un anno in cui potrà perfino ampliare il suo ventaglio di criptovalute incluse nei sistemi di pagamento. Spiega a tal proposito il CEO Mauro De Rosa:
“Siamo certi che nei prossimi anni le criptovalute, saranno le uniche monete di scambio. Nell’era del progresso tecnologico come quella attuale, dove si registra una predominante ricerca quotidiana dell’ottimizzazione del poco tempo a disposizione, le attività commerciali stanno volgendo verso una dimensione sempre più virtuale abbandonando gradualmente la loro fisicità. Pertanto è per noi strategico essere i primi a livello internazionale nel numero di transazioni effettuate tramite l’utilizzo della criptovaluta come metodo di pagamento per il noleggio o l’acquisto di un aereo privato”.
Fast Private Jet vuole primeggiare sotto due profili: quantità e qualità del servizio offerto. Aggiunge il CEO:
“Nell’ottica di un progetto di più ampio respiro, che si inserisce in una strategia aziendale che punta ad affermare Fast Private Jet come un’azienda radicata sul territorio italiano ma con una vocazione internazionale, a testimonianza della lungimiranza della Società, è stato naturale scegliere di utilizzare questa valuta virtuale innovativa, il cui successo nel prossimo futuro è ormai tangibile. L’obiettivo di Fast Private Jet, infatti, è quello di diventare leader nel mercato nazionale ed europeo nel servizio noleggio di jet privati, offrendo la migliore qualità prima, durante e dopo il volo. Essere presenti con il nostro supporto offrendo ai clienti un servizio a 360°, unico ed esclusivo, ci permette di raccontare ad un ampio pubblico la nostra azienda e il nostro impegno nel dimostrare di essere sempre al passo con i tempi”.
