Oggi il prezzo di bitcoin ha registrato un nuovo record assoluto. Infatti per la prima volta nella sua storia ha superato i 37.000$, toccando per un momento addirittura i 37.700$.
Ieri aveva superato per la prima volta la soglia psicologia dei 35.000$, mentre il primo superamento dei 30.000$ risale solamente a cinque giorni fa.
Nell’ultima settimana ha guadagnato quasi il 30%, mentre nell’ultimo mese è quasi raddoppiato, passando dai 19.000$ di inizio dicembre a quasi 38.000$ di oggi.
Addirittura rispetto a tre mesi fa è quasi quadruplicato, perché ad inizio ottobre un bitcoin valeva circa 10.000$, poi diventati 20.000$, ed ora quasi 40.000$.
Da notare che anche la capitalizzazione di mercato ha fatto segnare un nuovo record storico, superando per la prima volta i 700 miliardi di dollari.
Bitcoin, il prezzo record trascina anche Ethereum
Anche il prezzo di ETH sta performando bene, con un aumento superiore al 60% negli ultimi sette giorni. Non si tratta ancora di un record assoluto, ma gli attuali 1.200$ non sono distanti dai 1.432 toccati il 13 gennaio di tre anni fa.
La capitalizzazione di mercato di ETH invece oggi ha già superato il precedente record storico, arrivando per la prima volta nella storia a sfiorare i 140 miliardi di dollari. Il 13 gennaio 2018 si era fermata a 137 miliardi, a causa di un minor numero di ETH in circolazione.
BTC e ETH presi insieme valgono quasi 850 miliardi di dollari, ovvero più dell’80% dell’intera capitalizzazione del mercato crypto.
Va anche sottolineato che, per la prima volta nella storia, la capitalizzazione di mercato di tutte le criptovalute ha superato i mille miliardi di dollari, ovvero più o meno la capitalizzazione di mercato di Alphabet, la holding di Google.
Tuttavia tali aumenti, rapidi e parabolici, fanno presumere che prima o poi si possa innescare una correzione, di cui però non sono ancora note né le tempistiche né l’entità.
Il 4 gennaio sembrava che si potesse innescare tale correzione, ma si trattò solamente di una brevissima oscillazione al ribasso, probabilmente dovuta ad un assestamento del mercato crypto prima di ripartire.