Sembrava quasi una fake news quella che girava nelle prime ore di ieri sulla piattaforma di Hive, quando un post sospetto a firma di Daniel Larimer annunciava le dimissioni come CTO da Block.one.
Ma l’amara verità è stata rivelata poco dopo dallo stesso Larimer con un post su Voice, social network decentralizzato basato su EOS in cui tutti i profili sono verificati.
Nel post possiamo leggere come durante gli ultimi 4 anni Larimer abbia lavorato con Brendan Blumer e Block.one, nella creazione di EOSio, e questo gli ha permesso di creare qualcosa di straordinario nel settore blockchain.
Da quello che apprendiamo, Larimer ha quindi veramente rassegnato le dimissioni da CTO da Block.one e questo significa che attualmente non c’è nessuno a ricoprire quella posizione, anche se per il momento non i sono comunicati ufficiali.
Inoltre leggiamo che Larimer continuerà a realizzare altri progetti per un mercato libero e un nuovo sistema anticensura o qualcosa di molto simile. Lo stesso Larimer ha abbandonato anche il suo profilo Twitter, come segno di protesta per gli avvenimenti e provvedimenti prese dalle piattaforme centralizzate che hanno di recente sospeso il profilo di Donald Trump.
L’addio di Daniel Larimer a Block.one, le reazioni
Anche se non ci sono notizie ufficiali diffuse da parte di Block.one, o dallo stesso Brendan Blumer, possiamo vedere come non ci siano particolari frizioni tra il suo operato e quello di Block.one, ed anzi solo pochi giorni fa si annunciava un progetto nuovo e legato all’invio di crypto a costo zero sfruttando proprio la blockchain di EOS.
Moltissimi utenti di ogni dove hanno iniziato dapprima a bollare la news come falsa e poi, una volta constatata la realtà, hanno iniziato ad accusare la blockchain di EOS ed ovviamente anche Larimer per la sua condotta, visto che in questo modo si conferma la tesi dell’abbandono quasi certo di ogni suo progetto che ha realizzato, come BitShares, Steem e adesso anche EOS.
Sicuramente non è qualcosa di positivo per questa blockchain e infatti anche il prezzo di EOS ha subito un leggero crollo, anche se comunque nell’arco della settimana ha segnato un aumento a doppia cifra, quindi siamo sempre sopra i livelli registrati a dicembre in cui segnava il minimo degli ultimi mesi.
Per quanto questa decisione possa lasciare l’amaro in bocca, adesso si aspettano notizie su chi sarà il nuovo CTO di Block.one.