Mentre la struttura tecnica di Bitcoin resta debole, al contrario di quella di Ethereum, continua il sali e scendi: oggi, diversamente da ieri, si registra una salita di gruppo per tutto il settore. Oltre il 95% delle criptovalute sono in territorio positivo.

Sono molti i rialzi a doppia cifra. Il salto più in alto è quello di Dogecoin (DOGE) che vola oltre l’80%, con quotazioni che salgono oltre 0,015 dollari, livello più alto degli ultimi 3 anni (gennaio 2018).
Merito di un tweet dell’ormai famoso gruppo di SubReddit Wallstreet Bets, il cui fondatore questa mattina ha menzionato il token di Dogecoin chiedendo se era mai salito a 1 euro. Questo ha creato un meme e suscitato l’attenzione dei trader che negli ultimi giorni hanno portato al rally di GameStop. Attraverso questo tweet sta salendo velocemente la quotazione di Dogecoin.
Tra gli altri rialzi di giornata tra le big spicca Polkadot (DOT) che con un rialzo a doppia cifra si riporta sopra i 17 dollari. Segue Chainlink (LINK) che torna ad aggredire i massimi storici registrati ad inizio settimana, dei 25 dollari.
Balzo in alto anche dei volumi che tornano nel totale a scambiare oltre i 415 miliardi di dollari. Perde oltre l’1% la dominance del Bitcoin che si riporta al 62,5%. Ethereum si mantiene sopra il 16%, mentre Polkadot, la terza per capitalizzazione, consolida la sua quota di mercato sopra l’1,6%
Il TVL della DeFi resta vicino ai massimi di sempre, poco sotto i 26 miliardi di dollari. Continuano a crescere i bitcoin tokenizzati, oggi sopra i 43.500 pezzi.

Summary
Bitcoin (BTC)
La struttura tecnica del Bitcoin continua a rimanere debole. Il prezzo continua ad oscillare da oramai una settimana oramai i 32.000 dollari. Rimane perciò invariata la struttura tecnica con un canale laterale che acquista sempre più importanza.
Alla rottura al rialzo, sopra i 34.000 o al ribasso sotto i 29.000 dollari, con molta probabilità inizierà a marcare una direzionalità più precisa.

Ethereum (ETH): una struttura tecnica forte
Al contrario del Bitcoin, Ethereum continua a dare segnali di forza, con prezzi che non soffrono la fase debole di questi ultimi giorni. In queste ore i prezzi di Ethereum si riescono a mantenere agganciati ai 1.350 dollari, confermando un trend rialzista anche nel breve periodo.
Se dovesse mantenere questa struttura tecnica, in caso di rottura dei 1.480 dollari, il prezzo di ETH è destinato a salire ulteriormente. Al contrario, il primo segnale di debolezza solamente con prezzi sotto i 1.100 dollari.